Nuova scossa a Napoli avvertita nettamente dalla popolazione: un altro evento sismico si è registrato in queste ore nella zona dei Campi Flegrei: arriva la stima dell’INGV.
Ancora paura a Napoli a causa di una nuova forte scossa percepita dalla popolazione in queste ore. Nel dettaglio, una scossa di terremoto di magnitudo 2.5 si è registrata alle 11.01 di oggi, 22 settembre 2023. Un terremoto che è stato percepito nettamente dalla popolazione, tra Pozzuoli e Napoli Ovest. La magnitudo momento, inizialmente, era stata classifica al grado 3.0 della scala Richter, ma un successivo ricalcolo da parte dell’Istituto di Geofisica e Vulcanologia ha confermato l’intensità della scossa pari al grado 2.5 della scala Richter.
Dopo questa scossa, altre sei eventi tellurici sono stati registrati dal medesimo Istituto, di lieve entità e non percepite dalla popolazione, nuovamente nel panico dopo la serie di scosse che ormai da tempo sta tenendo col fiato sospeso tutti i napoletani, considerato il considerevole numero di scosse registrate di recente.
Questa mattina un nuovo terremoto è stato avvertito indistintamente dalla popolazione della zona Ovest di Napoli e del comune di Pozzuoli intorno alle 11 di questa mattina.
Nel dettaglio, secondo i primi raccolti dell’Istituto di Geofisica e Vulcanologia, l’ipocentro è a una profondità di 1.4 km mentre l’epicentro dovrebbe trovarsi nei pressi della Solfatara, a dimostrazione di come l’evento sia collegato al fenomeno del bradisismo. Lo sciame sismico va avanti da questa notte: nelle scorse ore si erano registrate altre sette scosse (tutte di magnitudo compresa tra l’1.0 e l’1.4).
La memoria della popolazione che ha avvertito la scossa, che anche sui social hanno testimoniato l’intensità della scossa della mattina di quest’oggi, 22 settembre, è andata sicuramente al forte terremoto che c’è stato proprio alcune settimane fa, per la precisione il 7 settembre scorso. La magnitudo della scossa, allora, fu di ben 3.8 e fu avvertita fortemente da tutta la città di Napoli e del complesso dei Campi Flegrei.
Tantissimi i napoletani che sui social hanno testimoniato l’evento tellurico, sicuramente di minore intensità rispetto a quello dello scorso 7 settembre ma non per questo confortante. La situazione resta sotto controllo dell’Istituto di Geofisica e Vulcanologia, che osserva il fenomeno del bradisismo raccogliendone dati per 24 ore su 24, aggiornando periodicamente la popolazione sull’evolversi della situazione relativo al complesso vulcanico. La scossa è stata percepita, inoltre, anche tra Agnano, Bagnoli e Fuorigrotta, ma anche a Quarto e Bacoli.