La reazione al cambio non è stata consona da parte del nigeriano: poco fa incontro chiarificatore tra Osimhen e il tecnico Garcia.
Il pareggio di Bologna, oltre ai problemi tecnici evidenziati già nelle ultime partite del Napoli, ha messo in mostra anche un altro possibile problema: il rapporto tra giocatori ed allenatore. Dopo il caso Kvaratskhelia contro il Genoa e la sostituzione non gradita al minuto 89 sul risultato di 2-2, altra grana dopo l’ultimo match in casa dei rossoblu.
All’86’, il tecnico del Napoli, Rudi Garcia, decide di sostituire Victor Osimhen, con gli azzurri che dovevano attaccare per cercare la vittoria, visto che il risultato era inchiodato sullo 0-0, soprattutto dopo l’errore dal dischetto proprio dell’attaccante nigeriano. La reazione di Osimhen al cambio, però, ha fatto molto discutere tifosi e società. Osimhen è apparso visibilmente stizzito e confuso, chiedendo spiegazioni al suo allenatore per il cambio.
Osimhen – Garcia, nessuna sanzione, arrivano però le scuse del nigeriano
Al rientro in campo per l’allenamento post match, nella giornata di oggi, c’è stato anche l’incontro chiarificatore tra le parti. L’attaccante nigeriano, a colloquio con il tecnico francese ha chiesto scusa per la sua reazione al cambio, come riporta l’edizione online della Gazzetta dello Sport.
Sembrerebbe che già qualcosa sia accaduto nel post partita di Bologna, con un incontro tra i due protagonisti negli spogliatoi, proseguito poi prima della sessione di allenamento di oggi tra le mura di Castel Volturno.
Nonostante il brutto episodio, gli animi si sono distesi tra gli azzurri, già pronti per il prossimo match di campionato che li vedrà impegnati allo stadio Diego Armando Maradona contro l’Udinese, partita fondamentale per riprendere la cora alla vetta della classifica. La speranza dei tifosi ora è che questo episodio dia la giusta carica e voglia di rivalsa ad un gruppo che per ora è ancora troppo spento.
La società, dopo tutte le indiscrezioni trapelate post match e questa mattina, ha deciso però di non multare il giocatore dopo le scuse, facendo rientrare ogni tipo di polemica e problematica legata al caso.
Bisognerà ora reagire sul campo alle critiche delle ultime settimane. 8 punti in 5 partite sono troppo pochi per una squadra che deve difendere il titolo di campione d’Italia, soprattutto se questi punti arrivano senza un vero e proprio gioco apparante. Non dimentichiamo neanche la sì vittoria in Champions, ma contro la più scarsa del girone ed arrivata con non pochi problemi. Un autogol fortunoso e il palo colpito dai portoghesi allo scadere che avrebbe cambiato la storia della partita.