Sconvolgente notizia per i tifosi del Napoli, il presidente azzurro Aurelio De Laurentiis è stato indagato: le motivazioni
Il Napoli di Garcia si è reso protagonista del peggior inizio di campionato da parte di una squadra campione d’Italia in carica. Solo otto punti nelle prime cinque gare stagionali, nelle quali il Napoli, ad eccezione della Lazio, non ha ancora affrontato una big. Sul banco degli imputati, come prevedibile, ci è finito il neo allenatore Rudi Garcia.
Come se non bastasse poi, a peggiorare le cose in casa Napoli ci ha pensato la Procura di Roma. Infatti, i pm della capitale hanno iscritto nel registro degli indagati il presidente azzurro Aurelio De Laurentiis, proprio alla viglia della sfida di campionato contro l’Udinese, crocevia fondamentale per il prosieguo della stagione.
Stando a quanto riportato da ANSA, i pm della Procura di Roma hanno proceduto ad iscrivere nel registro degli indagati il presidente azzurro a causa della discussa trattativa che ha portato Osimhen a Napoli. Il procedimento è volto ad individuare eventuali plusvalenze fittizie nell’affare con i francesi del Lille, ex squadra del nigeriano. Nei suoi confronti è stato ipotizzato il reato di falso in bilancio.
Si tratta, tuttavia, di un atto dovuto in seguito alla trasmissione degli atti da parte dei pm della Procura di Napoli a quelli della Procura di Roma. La decisione di spostare le indagini a Roma è stata presa lo scorso agosto, perché il bilancio della SSC Napoli è stato approvato a Roma.
L’attenzione degli inquirenti e della Guardia di Finanza, che stanno indagando sul caso, è concentrata sull’operazione Osimhen. Nella compravendita, avvenuta tra Napoli e Lille, finalizzata a portare il bomber nigeriano alle pendici del Vesuvio, furono coinvolti anche altri calciatori, al tempo di proprietà degli azzurri.
Osimhen arrivò dal Lille per una cifra che si aggirava intorno ai 71 milioni di euro, mentre furono valutati circa 20 milioni di euro i cartellini del portiere greco Orestis Karnezis e di tre giovani di proprietà del Napoli. I tre ragazzi in questione sono Luigi Liguori, Claudio Manzi e Ciro Palmieri. Dopo la cessione, tutti e tre, sono spariti dai radar e sono finiti per giocare in serie minori. Ed è proprio sulla valutazione di questi ultimi che si concentreranno le indagini dei magistrati. Si attendono sviluppi sul caso, nelle prossime settimane o mesi.
Articolo modificato 27 Set 2023 - 04:43