Il tecnico degli azzurrini, Andrea Tedesco commenta il successo in Coppa Italia del Napoli Primavera contro il Benevento.
Arriva la vittoria per il Napoli Primavera che si impone sul Benevento di mister Rocco per 3-1 nel match valido per 32esimi di finale della Coppa Italia di categoria. I partenopei superano il turno con una prestazione convincente che non ha lasciato alcuno scampo ai sanniti. Da segnalare la vittoria del Pescara che incontrerà proprio gli azzurrini nel prossimo turno della competizione.
Ora lo sguardo è volto alla prossima sfida di campionato che vedrà la formazione di Tedesco impegnata a Terni per la terza giornata di Primavera 2. Intanto sono arrivate, ai nostri microfoni, le parole dell’allenatore azzurro. Ecco quanto evidenziato:
L’intervista di mister Andrea Tedesco dopo Napoli-Benevento Primavera
Mister, oggi si sono viste tante cose positive a partire dalla prestazione. Tra gli aspetti negativi, ci sono sicuramente il gol preso da palla inattiva e la poca concretezza sotto porta. Cosa ne pensa?
Negli ultimi giorni c’è stato un confronto con la squadra, dopo l’ultima sconfitta abbiamo capito che già a partire dalla prossima gara avremmo dovuto impegnarci a fare di meglio ed essere abili a concretizzare le occasioni. Oggi siamo stati bravi, potevamo finalizzare ancor di più ma c’è stato anche il buon lavoro degli avversari.
L’ingresso di Gioielli ha cambiato totalmente la partita, alla ripresa la squadra faticava ma il suo apporto è stato determinante. Ci può commentare la sua scelta?
Anche gli altri ragazzi hanno disputato un’ottima gara, già dal primo tempo potevamo chiudere la pratica. Francesco (Gioielli ndr) è entrato bene ma questa dev’essere normalità perché chi subentra deve offrire un contributo importante. Adesso però archiviamo questo risultato e già da domani prepariamo la sfida di campionato.
Mister, giocare di nuovo tra pochi giorni rappresenta uno stimolo o una seccatura?
Per noi è assolutamente uno stimolo, in questo modo c’è la possibilità di valorizzare tutti i giocatori della rosa. Questo deve essere l’obiettivo del calcio giovanile, poi è chiaro che ci sarà qualcuno che avrà maggior minutaggio rispetto ad altri ma quest’ultimi devono essere bravi a farsi segnalare sia da me che da tutto lo staff .
Mazzone è stato uno dei migliori in campo così come a Braga, la squadra deve prendere esempio dalla sua mentalità?
Mazzone oggi è sceso in campo fortemente motivato ma deve continuare a migliorare, non mi posso sorprendere della sua buona prestazione perché tutti devono avere quest’atteggiamento. Non verrà regalato niente a nessuno.
Mister, quanto vi inorgoglisce vedere D’Avino in prima squadra? Può essere importante per la sua crescita?
Siamo orgogliosi quando la prima squadra convoca alcuni dei nostri ragazzi, sono esperienze meravigliose. Quando poi si ritorna nella propria categoria bisogna scendere dalle nuvole e mettere la giusta determinazione in campo per lottare con i propri compagni.
Queste dunque le dichiarazioni del tecnico della formazione Under 19 del Napoli, rilasciate ai nostri microfoni al termine del match.