Episodio accaduto per l’edizione serale di Striscia la Notizia in cui c’entra il patron del Napoli, a cui Valerio Staffelli ha cercato di consegnare il Tapiro d’Oro.
Il risultato molto positivo dovuto alla vittoria casalinga per 4-1 contro l’Udinese ha risollevato il morale del Napoli e dei suoi tifosi. Era dall’inizio della stagione che intorno all’ambiente partenopeo tirava una pessima aria. Una partenza in campionato a rilento, gioco sterile e mancanza di risultati. Giocatori nervosi e rapporto con l’allenatore che stentava a decollare, insomma un capovolgimento totale rispetto alla situazione dell’anno scorso. Se a queste negatività ci aggiungiamo il “Caso Osimhen” tutto sarebbe stato pronto per il fallimento perfetto.
In realtà, con il cambio di guida tecnica, era evidente che la squadra dovesse adattarsi ai ritmi e carichi di lavoro dettati dal nuovo allenatore e dal suo staff. La vittoria del Maradona contro l’Udinese cancella il difficile avvio di stagione? Probabilmente no, ma per la prima volta i tifosi hanno visto giocare la squadra nel modo in cui li ha abituati. La partita contro i friulani potrebbe rappresentare uno spartiacque da dove finalmente gli azzurri cominceranno a marciare per farsi sentire presenti e poter realizzare quel sogno di bissare il successo dell’anno scorso.
ADL rifiuta il tapiro d’oro
Nelle scorse ore, Striscia La Notizia ha cercato di consegnare il Tapiro d’Oro al presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, rifiutato da quest’ultimo.
Non sono mancate le polemiche in seguito al servizio mandato in onda nella serata di ieri. La stessa trasmissione ha rilasciato un comunicato: “Il presidente Aurelio de Laurentiis, però, ha preferito non rispondere e non ritirare il Tapiro dalle mani di Staffelli, che è stato molto strattonato – insieme alla sua troupe – dalla scorta e dal personale di sicurezza delle Ferrovie dello Stato. Per De Laurentiis questo sarebbe stato il terzo Tapiro d’oro della carriera”. Un attacco di non poco conto, se si considera le polemiche che si sono susseguite in queste ore.