Al termine della sfida tra Lecce e Napoli, il tecnico azzurro Rudi Garcia ha fatto il punto della situazione sulla sua squadra.
Il Napoli ha vinto 0-4 sul campo del Lecce e allontana così le difficoltà emerse nei giorni scorsi. Una vittoria che ha rivisto la firma di Victor Osimhen appena sei minuti dopo il suo ingresso. A commentare questa gioia degli azzurri ci ha pensato anche il tecnico Rudi Garcia che è intervenuto ai microfoni di DAZN in seguito al triplice fischio. Questo il commento del tecnico francese sul match: “Una partita gestita bene, volevamo partire forte e fare gol nel primo quarto d’ora. Sono contento che è arrivato da una punizione laterale, il mio staff aveva individuato che andava calciato così. Ostigard da quando lo conosco è un giocatore con l’anima collettiva sta facendo bene e sono contento per il suo gol. Abbiamo gestito il gruppo, Victor non ha iniziato ma è entrato e ha fatto il secondo gol. Gaetano ha segnato al suo ritorno in campo e non abbiamo preso gol, questo è importante. Vedremo poi se saremo tra le prime quattro in base ai risultati delle altre. L’importante era vincere, la lezione è stata imparata”.
In seguito Rudi Garcia ha anche parlato di alcuni singoli e sulla gestione del gruppo visti i tanti impegni ravvicinati che aspettano il Napoli nei prossimi giorni.
Sulla difesa: “Natan è arrivato tardissimo, abbiamo dovuto lavorare tanto. Non è andato in nazionale ed è rimasto con noi così ha capito la filosofia del nostro gioco e sta migliorando. Natan si è inserito bene, è intelligente e capisce in fretta cosa vogliamo da lui”.
Sulla condizione di squadra: “Abbiamo iniziato bene con 6 punti su 6, poi nel secondo tempo contro la Lazio è arrivata una sconfitta ingiusta. Tutti stanno tornando al loro livello migliore come Anguissa e Kvaratskhelia. Stiamo ritrovando continuità, io ero tranquillo sul fatto che avremmo vinto le partite perché i ragazzi giocavano bene. Sono contento dei ragazzi anche se abbiamo perso punti ma siamo sulla strada giusta”.
Su Zielinski: “Ti accorgi quando non ce l’hai perché è un giocatore che sa fare tante cose e che vede e realizza tecnicamente più veloce degli altri. E infatti gioca sempre di prima più degli altri”.
Sul rigore lasciato da Osimhen: “Stasera non toccava a lui battere visto che non era in campo e mi piace che lo abbia lasciato. Io faccio una lista così nessuno può dire niente e non c’è la guerra per i rigori. Mi piace che ora decidano chi tirare. Matteo ha ricevuto la palla e ha segnato. I tre gol del secondo tempo sono arrivati con giocatori entrati dalla panchina”.
Sulla sfida col Real Madrid: “Abbiamo tre giorni prima del Real, oggi siamo contenti della vittoria e abbiamo gestito bene gli infortunati, questo è importante. La parola fondamentale è recupero, per farci trovare pronti a dare il meglio davanti ai nostri tifosi”.
Articolo modificato 1 Ott 2023 - 10:49