Zielinski ha cominciato alla grande questa stagione, è sempre tra i migliori in campo del Napoli: il dato lo premia
Napoli che vince e convince a Lecce. 0-4, porta inviolata e quattro marcatori diversi: Garcia sembra aver trovato la quadra. In difesa continua a dare sicurezze la coppia Natan e Ostigard, capace di portare a casa due clean sheet nelle ultime tre gare. In attacco, Garcia ha a disposizione una vastissima gamma di scelte, tutte di livello. Basti pensare all’inserimento dalla panchina di Politano e Raspadori, oltre alla buona prestazione, seppur senza gol, di Simeone, partito titolare al posto di Osimhen.
Nota di merito per la gestione dei cambi di Garcia. Infatti ben tre, quelli di Osimhen, Gaetano e Politano, dei quattro gol segnati provengono da calciatori subentrati dalla panchina. La rosa a disposizione dell’allenatore francese è molto completa e gli permette di effettuare frequenti rotazioni, come avvenuto a Lecce.
Decisiva la prestazione di Anguissa e Lobotka. Le gambe sono tornate a girare, entrambi sono tornati al centro del gioco dopo alcune partite opache, nelle quali sono stati un po’ in ombra. Fondamentale l’apporto di Anguissa nel recupero palla e non sono mancati anche vari inserimenti in fase offensiva, e il lavoro di Lobotka in fase di impostazione.
Zielinski continua a far bene: il dato che testimonia lo straordinario inizio di stagione
Due gol (uno su rigore contro l’Udinese) e due assist in stagione oltre a prestazioni sempre più che sufficienti, Zielinski è davvero in forma. Il polacco lo ha dimostrato anche contro il Lecce. Oltre all’assist per Ostigard, su punizione, anche al Via del mare ha illuminato con le sue giocate. Imbucate per gli attaccanti, dribbling nello stretto e le continue combinazioni con Kvaratskhelia e Olivera: il centrocampo degli uomini di d’Aversa non è mai riuscito a contenere Zielinski.
A testimonianza del momento di grazia del centrocampista polacco del Napoli c’è un dato, reso noto da Opta, che lo fa entrare di diritto nella storia della Serie A:
“Piotr Zielinski è uno dei due centrocampisti, insieme a Giacomo Bonaventura, ad aver segnato almeno un gol e servito almeno un assist in ciascuna delle ultime nove stagioni di SerieA , dal 2015/16. Certezza”- cita il tweet di OptaPaolo.
Un dato che scredita anche chi imputa al centrocampista ex Empoli una poca costanza di rendimento. L’esser andato a segno, consecutivamente, per un numero cosi’ elevato di stagioni è un vero e proprio schiaffo alle critiche.