Napoli-Real Madrid, il doppio ex della gara ha espresso la sua opinione sul big match del Maradona: le sue dichiarazioni fanno scalpore
Seppur non siano tanti, i giocatori ex Real Madrid passati per Napoli hanno lasciato un segno, nel bene o nel male, indelebile. Basti pensare al Pipita Higuain, che ha fatto sognare i tifosi azzurri con il record dei trentasei gol e li ha fatti poi dannare con il trasferimento alla Juventus. Oppure a Callejon, di lui però non si può dire nulla di male. Nei suoi sette anni in azzurro si è sempre mostrato come un professionista esemplare, sempre pronto a dare tutto per la maglia.
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Le dichiarazioni di Callejon, doppio ex di Napoli-Real Madrid
L’ex esterno azzurro ha concesso un’intervista, ai microfoni di TvPlay, nella quale ha spiegato che, in vista del match di stasera ha il cuore diviso a metà. Per questo motivo utilizzerà un simpatico stratagemma: “Indosserò la maglia del Napoli e i pantaloncini del Real”- ha spiegato – “o magari il contrario, non ho ancora scelto.“
“Il Napoli mi ha dato tutto“, dichiara l’ex partenopeo, “non potrei mai parlare male di una squadra e di un luogo dove ho vissuto stagioni indimenticabili e dove sono nate due mie figlie, che si sentono napoletane“. Una dichiarazione d’amore che sicuramente farà piacere ai tifosi azzurri.
Dimostrazione di affetto di Callejon, il bel gesto nel momento del suo addio al Napoli
Callejon ha lasciato il Napoli dopo sette lunghi anni, nei quali non ha saltato nessuna partita per infortunio, maturando numeri da record: 349 partite, condite da 82 gol e 79 assist. La sua avventura è terminata nel 2020 e a causa del prolungamento della stagione, causa covid, giocò per sua volontà gratuitamente nei mesi di luglio e agosto (il suo contratto scadeva il 30 giugno). Di seguito il racconto del suo addio:
“È stata una scelta di cuore, sentivo un legame forte con la maglia, il club, i compagni e i tifosi e non mi andava di lasciarli senza il mio aiuto con la stagione ancora in corso e tante gare decisive da giocare. Mi ha fatto male non poter salutare i nostri sostenitori allo stadio, ma ricordo con enorme emozione gli applausi che mi riservarono quando tornai a Fuorigrotta con la maglia della Fiorentina. È stato uno dei momenti più emozionanti che ho vissuto come calciatore”.
“La società mi propose di rinnovare a gennaio, ma sentivo che probabilmente il mio ciclo azzurro si era compiuto. In ogni caso, voglio che sia chiara una cosa: amo Napoli, la sua città, la sua squadra e non potrei mai esprimere sentimenti diversi da affetto e gratitudine per ciò che ho vissuto lì”.
Infine, un pronostico del match di questa sera. Lo spagnolo però non vuole sbilanciarsi, né da un lato né dall’altro: “Credo e spero che sarà una grande partita e mi auguro che vinca il migliore. Conosco bene l’ambiente del Maradona in notti come questa: sarà magico“, chiude così con un elogio per i tifosi azzurri.