Elif Elmas è esploso pienamente la scorsa stagione contribuendo in maniera evidente allo scudetto, seppur da dodicesimo uomo.
Arrivato come oggetto misterioso, Eljif Elmas si è pian piano preso il Napoli, diventando una colonna portante del terzo scudetto, rivelandosi una delle riserve più preziosi della Serie A.
Qualità, quantità, ma soprattutto polivalenza, la dote che più di tutte conquistato l’ex tecnico del Napoli, Luciano Spalletti, che con costanza si è affidato al macedone a gara in corso e dal primo minuto facendo spaziare il calciatore dal ruolo di mezz’ala, sino a quello di falso nueve, passando per le corsie esterne.
Con la gestione Rudi Garcia, almeno in questo primo scampolo di stagione, Elmas si è reso meno protagonista in campo, anche se con il passare delle settimane ha iniziato ad aumentare il proprio minutaggio.
Nonostante gli già svariati ruoli ricoperti, secondo un addetto ai lavori, l’ex Fenerbahce potrebbe esprimersi perfettamente in una nuova posizione.
Il consiglio di Cassano su Elmas
Antonio Cassano, ex attaccante di Real Madrid e Roma e attuale conduttore della Bobo Tv, ha espresso la propria opinione su Elmas, arrivando addirittura a consigliare a Garcia quello che potrebbe essere il ruolo ideale per lui.
Nello specifico, “FantAntonio” ha dichiarato:
Vi butto giù un’idea, sentendo parlare Spalletti di Elmas lo scorso anno pensavo che il futuro di questo ragazzo potrebbe essere davanti alla difesa. Secondo me quelli che hanno il calcio dentro come il macedone possono fare bene in quella posizione.
Cassano, ha poi chiuso il proprio ragionamento con un paragone:
Calhanoglu è partito nel ruolo di mezz’ala in cui si esprimeva bene, oggi è tra i primi tuttocampisti al mondo, sa fare tutto, anche la rincorsa di 50 metri indietro. In tal senso giusto sottolineare i meriti dell’ex Milan ma anche di Simone Inzaghi, è stata sua l’idea di spostarlo lì con l’infortunio di Brozovic.
Una previsione “azzardata”, ma che potrebbe rivelarsi non poi così lontana dalla realtà viste le qualità indiscusse di Elmas.
Giusto sottolineare che già durante la gestione di Ancelotti e di Gattuso il classe ’99 fu provato in zona mediana, seppur non in cabina di regia. All’epoca il Napoli spaziava da un 4-4-2 classico impostato dall’attuale allenatore del Real Madrid, al 4-2-3-1 del tecnico calabrese in forza al Marsiglia.
Schieramenti, ma soprattutto Napoli diversi che non riuscivano a tenere corti i reparti e a sostenere determinate scelte in fase offensiva. Motivo per cui, i risultanti non propriamente eccelsi di Elmas in quella posizione in quelle annate, potrebbero non rappresentare una sorta di monito.