Garcia viene elogiato dal quotidiano: il dato reso noto premia il suo operato fin qui, il Napoli è in testa alla particolare classifica
Manca poco al calcio d’inizio di Napoli-Fiorentina, gara valida per l’ottava giornata di Serie A, in scena questa sera alle 20.45 allo Stadio Diego Armando Maradona. Si tratta di una gara importante per ben capire le reali possibilità di questo Napoli, che dopo un inizio barcollante, sembra aver ritrovato la retta via. E la Fiorentina è l’avversaria perfetta per misurarsi, in quanto è una squadra che fa del gioco offensivo la sua caratteristica principale e potrebbe mettere a rischio gli equilibri difensivi del Napoli.
Equilibri difensivi che il Napoli pare aver trovato, almeno in campionato, con la coppia Ostigard e Natan. Solo un gol subito nelle ultime tre di Serie A. Tuttavia, le cose positive non si sono viste solo in difesa. Anche in fase offensiva Kvaratskhelia sembra esser tornato in condizione, così come Osimhen; inoltre, durante questa prima parte di stagione, Politano è in formissima e spesso, grazie alle frequenti combinazioni con Di Lorenzo si è rivelato l’arma in più. A centrocampo invece sono da sottolineare le ultime prestazioni di Anguissa e Lobotka, tornati sui ritmi della passata stagione. Mentre c’è da elevare la prima parte di stagione di Piotr Zielinski: il polacco si è rivelato uno dei migliori giocatori, se non il migliore, delle prime gare del Napoli di Rudi Garcia.
Una risorsa importante: il dato certifica i meriti di Garcia
L’edizione odierna del Corriere dello Sport ha svelato un dato sulla nuova gestione di Rudi Garcia, che riguarda le risorse provenienti dalla panchina. “Garcia ha scavato sei reti (in nove partite) allungando uno sguardo alle sue spalle; poi si è preso pure tre assist. L’Inter, che a Salerno in un colpo solo ha scaricato il bonus Lautaro (quattro gol tutti assieme) sta a sette, compresi gli assist; la Roma e l’Atalanta a sei, il Milan a uno, la Lazio aspetta fiduciosa”, evidenzia il quotidiano.
Un dato che ben certifica il valore della panchina azzurra e la completezza della rosa a disposizione, che può contare su nomi importanti come Lindstrom, Elmas, Simeone o Raspadori. Una fonte di bonus importante, che finora Garcia ha saputo sfruttare meglio di chiunque altro in Serie A, portandosi in testa alla particolare classifica. Inoltre anche da queste cose che si giudica la mentalità di una squadra, tutti danno il massimo per farsi trovare pronti, anche quando non si parte dal primo minuto.