L’ex allenatore di Napoli e Nazionale contro il lavoro svolto da Garcia negli ultimi mesi da allenatore partenopeo.
L’inizio di stagioni del Napoli non è stato per niente brillante, la squadre che ha vinto lo scudetto soltanto 5 mesi fa è ormai un lontano ricordo. Il principale indiziato di questo inizio sotto tono e quasi senza gioco è il neo tecnico Rudi Garcia, che ha completamene cambiato il modo di giocare di una squadra perfetta come quella della passata stagione.
Critico e senza freni è anche l’ex allenatore del Napoli Gian Piero Ventura, che affossa il tecnico francese.
Ventura attacca Garcia e il suo approccio ai campioni d’Italia
L’ex allenatore del Napoli e della nazionale italiana, Gian Piero Ventura, è intervenuto a Radio KissKiss del momento che sta vivendo il Napoli e il tecnico Rudi Garcia:
Garcia aveva tra le mani un diamante che piano piano è stato frantumato. L’immagine dello scudetto vinto l’anno scorso andava tutelata nella maniera migliore. L’allenatore si deve mettere a disposizione della squadra. Non si può dichiarare ad inizio stagione che non conosceva la squadra e come giocava. Ormai il danno è già stato fatto. Ora bisogna salvare il salvabile. Bisogna centrare la Champions. L’arrivo di Conte avrebbe portato difficoltà tecniche. Giocatori come Politano e Kvara potevano essere penalizzati dal 3-5-2. Ora bisognerebbe confrontarsi con la squadra e capire cosa non va.
Il tecnico ex Napoli, Ventura, si è poi soffermato sul futuro che s prospetta per gli azzurri:
Se con Garcia o con un altro tecnico bisogna ripartire dal 4-3-3. Ci vuole un bagno di umiltà da parte di tutti. Fare due passi indietro se è necessario. I gesti di Politano e Kvara sulle sostituzioni ad esempio non sono accettabili, bisogna ricostruire una serie di rapporti, ed è un peccato visto tutto quello che è successo l’anno scorso vedere giocare così gli azzurri.