Le anticipazioni lanciate da Fabrizio Corona sulle presunte scommesse fatte da Fagioli, Zaniolo e Tonali stanno facendo discutere sempre di più.
Dopo Nicolò Fagioli, ieri Fabrizio Corona ha annunciato anche i nomi di Sandro Tonali e Nicolò Zaniolo nell’ambito dell’indagine relativa ai calciatori coinvolti nel caso scommesse. Questi ultimi si trovavano a Coverciano per gli allenamenti della Nazionale Italiana, in vista delle partite di qualificazione all’Europeo. Dopo il colloquio con le Forze dell’ordine, la Federcalcio italiana ha deciso di mandare a casa entrambi i calciatori.
Continuano le indagine sul caso scommesse in cui sono coinvolti calciatori della nostra Serie A e della Nazionale Italiana. Ma cosa rischiano effettivamente?
L’avvocato Eduardo Chiacchio l’ha spiegato a Radio Marte. Di seguito, le sue parole:
“Rischio squalifica e radiazione per Fagioli, Tonali e Zaniolo? L’art. 24 del Codice di Giustizia Sportiva parla di sanzione non inferiore a tre anni. In genere viene inflitta una sanzione di tre anni. Se dovessero emergere fatti eclatanti, come un calciatore che scommette sulla propria squadra o un calciatore che scommette on line durante una partita, a quel punto le sanzioni sarebbero ancora più severe. Certo esistono gli istituti del patteggiamento che prevedono la collaborazione. E le pene potrebbero essere sensibilmente ridotte.”
Dunque, i calciatori coinvolti, normalmente andrebbero incontro ad una sanzione di tre anni. Ma nel momento in cui, dovesse emergere che il calciatore abbia scommesso sulla propria squadra o durante una partita, le sanzioni potrebbero diventare ancora più severe.
Articolo modificato 14 Ott 2023 - 00:13