Pare già terminato il sogno americano di Lorenzo Insigne, accolto poco più di un anno fa come un eroe in quel di Toronto.
Sembrava l’inizio di una grande avventura, o meglio è quello che si auguravano i tifosi canadesi del Toronto Fc, speranzosi di rivivere i fasti di Sebastian Giovinco con un altro attaccante italiano, l’ex capitano del Napoli Lorenzo Insigne.
Dopo poco più di una stagione, però, il tempo del “Magnifico” in Canada sembra finito, complici difficoltà forse inimmaginabili di un team che versa all’ultima posizione dell’MLS con soli 22 punti frutto di: 4 vittorie, 10 pareggi e ben 19 sconfitte.
Insigne via da Toronto, il piano dell’ex Napoli
La voglia d’Europa per Insigne inizia a farsi sentire, non è un caso che le voci di possibili chiacchierate con l’ex mentore Sarri si siano fatte più frequenti. Nonostante ciò, come spiegato da Tuttomercatoweb, risulterà ancora una volta decisivo per qualsiasi decisione il fattore economico.
Lorenzo Insigne raggiungerà il biennio di residenza fiscale negli Stati Uniti il 31 dicembre, tale traguardo gli permetterà godere di una determinata fiscalità e non versare dei 7,5 milioni annuali percepiti, ben 5 milioni.
Registrato questo punto a proprio favore, il campione d’Europa nel 2021, resterebbe comunque orientato secondo il portale a remunerare il massimo in questa fase finale della propria carriera, motivo per cui, le opzioni maggiormente percorribili sarebbero due: l’Arabia Saudita, oppure una meta europea altamente remunerata, seppur con pochi milioni in meno.
Insigne era arrivato a Toronto per cambiare in meglio la sua carriera e per provare a diventare un simbolo e una bandiera del calcio americano. Ma al Toronto non è mai riuscito a mettere in mostra il suo talento e, anzi, per certi versi è andata avanti una parabola discendente che nessuno pensava potesse essere possibile.
L’addio al Napoli non è stato ben digerito dal numero 24 del club canadese e in campo non ha mai migliorato i risultati della squadra. Da qui i suoi “mal di pancia” che corrispondono anche a quelli di Federico Bernardeschi e la voglia di di tornare in Europa per restare ad alti livelli o, in alternativa, approfittare della “migrazione” verso il Medio Oriente per firmare un nuovo contratto faraonico dopo l’esperienza in Canada.
Ancora nulla di certo, ovviamente, ma Lorenzo Insigne potrebbe dire addio al Toronto dopo risultati non esaltanti e un rapporto con la tifoseria che non è mai diventato davvero solido.