Scelta a sorpresa del Governo che colpisce direttamente il calcio italiano: coinvolto anche il Napoli di De Laurentiis.
Il Governo è alle prese con una situazione economica in Italia sempre più complicata. Per provare ad arginarla ha preso un provvedimento che mette una stretta agli sgravi fiscali.
Questo provvedimento va ad abolire anche il Decreto Crescita che tanto è stato utile al calcio nelle ultime stagioni. Il calcio italiano, infatti, in virtù degli importanti sgravi fiscali per giocatori e allenatori provenienti dall’estero riusciva ad accaparrarsi giocatori importanti senza spendere cifre esorbitanti.
Il nuovo provvedimento del Governo Meloni entrerà in vigore dal prossimo 1 gennaio 2024. La manovra, però, sarà retroattiva al 1 luglio 2023. Questo è un colpo durissimo per la Serie A. L’acquisto dei calciatori arrivati nell’ultima sessione estiva di mercato non potrà essere favorito dagli sgravi fiscali.
Tutti i top club sono stai colpiti da questo fulmine a ciel sereno da parte del Governo. Il Napoli non potrà usufruire degli sgravi fiscali per gli acquisti di Lindstrom, Cajuste e Natan. L’Inter, invece, per l’acquisto di Pavard e Thuram.La squadra più colpita è il Milan che ha acquistato Ruben Loftus-Cheek, Reijnders, Pulisic e Chukwueze, fra gli altri.
Il Decreto Crescita permetteva, infatti, di ridurre il costo sugli stipendi di circa il 50%.
Articolo modificato 17 Ott 2023 - 12:57