Sorprende ancora la città di Napoli ed in particolare il suo tifo. Gli Ultras azzurri sono stati infatti protagonisti di una protesta inaspettata.
La città di Napoli è da poco tornata a respirare dopo le recenti critiche. Gli strafalcioni delle ultime settimane avevano infatti frenato leggermente l’entusiasmo dall’ambiente. Lo stesso ambiente riuscito però a riprendersi alla grande nell’ultimo week-end. Tra calcio, basket, futsal e tanto altro infatti, all’ombra del Vesuvio si è tornati a galla più forti di prima. Eppure, in quel di Napoli, non sono mancate polemiche sorprendenti neanche questa volta.
Napoli Basket, Ultras partenopei in protesta
Continua a sorprendere la Gevi Napoli, rappresentativa locale di basket in grado di portarsi ai vertici alti della classifica di LBA dopo le prime 4 giornate. A differenza dello scialbo 12° posto della scorsa annata infatti, gli azzurri sono sembrati avere nelle proprie cornee un super campionato da poter regalare ai propri tifosi, con i play-off Scudetto che appaiono tutt’altro che un miraggio. Le vittorie contro Sassari, Milano e Brindisi rallegrano infatti non poco l’ambiente, caduto solo in quel di Brescia contro l’attuale prima in classifica. Eppure, d’innanzi ad un quadro così roseo, all’ombra del Vesuvio non mancano le polemiche.
Lo scorso 8 ottobre infatti, prima dell’incontro poi terminato in favore del Napoli sui Campioni d’Italia dell’Olimpia Milano, il Palabarbuto di Fuorigrotta si rese protagonista di un evento di certo non passato in osservato. I fischi innalzatisi dalle tribune dell’impianto in occasione dell’inno di Mameli non sono infatti restati impunti, con la lega che ha deciso di infliggere una multa di qualche migliaio di euro alla società campana. Gesto tutt’altro che apprezzato dagli Ultras partenopei, cui risposta è arrivata poco prima della palla a 2 contro Brindisi. La fetta più calda del tifo azzurro ha infatti voltato le spalle al campo al momento dell’inno d’Italia, preferendo intonare poi il coro “noi siamo partenopei“. Un gesto forte, eseguito da tutta la Curva Est del Palabarbuto e che ha rappresentato difatti l’unica nota polemica di una meravigliosa domenica pomeriggio.
I campani hanno difatti imposto il proprio gioco anche sulla compagine di Brindisi, battuta 90-71 grazie ad un super Zubcic da 24 punti e ad un sorprendente Mabor, sempre più nelle rotazioni e capace di totalizzare ben 6 rimbalzi in partita. Una prestazione, dunque, con la P maiuscola, e coronata dalla tripla finale di De Nicolao, capace di portare al Napoli il 90° punto sulla sirena. All’ombra del Vesuvio quindi si sogna, in attesa della prossima e delicata sfida.
Lunedì 30 ottobre, alle ore 21, è infatti attesa al Palabarbuto l’ostica compagine della Virtus Bologna.