PSG-Milan, Parigi sono arrivati oltre 2000 tifosi rossoneri, tra questi circa 500 ultras: in città è alta l’allerta per possibili scontri
Impegno di Champions League anche per il Milan di Stefano Pioli, che domani sera sfiderà il PSG. Si tratta del prosieguo di un vero e proprio tour de force, che li vedrà affrontare, di seguito Juventus, PSG e Napoli in una settimana. Quella con il Paris è una gara cruciale per la qualificazione agli ottavi. I rossoneri sono stati inseriti in un girone “di ferro” con Newcastle, Borussia Dortmund e PSG e il doppio confronto con i parigini potrebbe davvero decidere le sorti del girone, in un senso o nell’altro.
Data l’importanza della sfida, sono tanti i tifosi milanisti al seguito della squadra. Si parla di oltre 2000 supporters atterrati nella capitale francese, di cui 500 appartenenti ai gruppi ultras. Il tifo organizzato del PSG è spesso sotto la lente d’ingrandimento delle autorità francesi per i loro comportamenti.
Tifosi del Milan a Parigi, le autorità temono per la sicurezza
Stando a quanto riportato da L’Equipe, la partita è stata contrassegnata a rischio 3, vale a dire che le autorità credono possano accadere scontri tra le tifoserie. Il tutto, come spiega il quotidiano, nasce dall’invito del Collettivo Ultras Parigi ai tifosi del Napoli, con i quali c’è un forte gemellaggio. Non a caso, quando il Napoli ha vinto lo Scudetto, in Curva B era presente anche lo striscione dei K-Soce, gruppo ultras del Parco dei Principi e, viceversa, in svariate occasioni si sono visti striscioni del tifo organizzato partenopeo sugli spalti dell’impianto parigino.
Seppur non ci sia un rapporto conflittuale tra le tifoserie di Milan e PSG, le autorità temono possibili scontri con l’arrivo dei supporters partenopei, in quanto i rapporti tra le tifoserie di Napoli e Milan non sono dei migliori. Sotto l’attenzione delle autorità anche il “contesto internazionale”. Infatti c’è la reale possibilità che vengano esposte bandiere della Palestina sugli spalti, in seguito allo scoppiare del nuovo conflitto con Israele. A preoccupare le forze dell’ordine è anche il recente caso di cronaca nera che ha sconvolto la Francia. In sintesi un insegnante Dominique Bernard, ad Arras, è stato ucciso a coltellate per mano di un ventenne di origine cecena, sospetto militante islamico. Non è impossibile che, date le frequenti esposizioni in ambito politico della curva del PSG, che vi siano riferimenti alle ultime vicende sopracitate.