Il Napoli non è in campo, ma la città è stata ancora bersaglio di ignobili cori: cosa hanno fatto i tifosi del PSG.
Il Napoli ha risposto per ora presente, a Verona e contro l’Union Berlino. Il team di Rudi Garcia, ha ottenuto due importanti vittorie in grado di rilanciare i campioni d’Italia in carica sia in Serie A, ma soprattutto in Europa. Se in campionato, Kvaratskhelia e compagni hanno agganciato il quarto posto, approfittando della sconfitta della Fiorentina, grazie al successo esterno di Berlino è riuscito ad indirizzare forse definitivamente il proprio girone, staccando le dirette concorrenti per il secondo posto.
Proprio Kvaratskhelia, è stato uno dei protagonisti di questi 180 minuti: prima la doppietta contro l’Hellas, arrivata con due goal d’autore, poi l’assist di ieri sera, a seguito di una delle sue solite serpentine, insomma, “Kvaradona” pare esser tornato definitivamente. Allo stesso tempo, Garcia può ritenersi soddisfatto delle risposte di Raspadori, a cui ha affidato il complicato compito di sopperire all’assenza di Victor Osimhen, che con ogni probabilità rientrerà unicamente dopo la sosta.
La prova del 9 per gli azzurri, però, sarà con ogni probabilità quella di domenica sera al Diego Armando Maradona, in cui il Napoli affronterà quel Milan in grado di metterlo costantemente in difficoltà anche nella scorsa stagione, letteralmente dominata dai vincitori dello scudetto.
Anche il Milan di Stefano Pioli è impegnato in Champions, i rossoneri, come gli azzurri, affronteranno il proprio impegno settimanale in trasferta, nello specifico a Parigi, ospiti del PSG di Mbappè al Parco dei Principi. Una gara che assume contorni decisivi a seguito dei due pareggi ottenuti contro Newcastle e Borussia Dortmund e che quindi potrebbe dire qualcosa di più chiaro sul cammino di Leao e compagni nella massima competizione europea.
Un gremito gruppo di sostenitori rossoneri, ha raggiunto la capitale francese per supportare la propria squadra, in una gara ritenuta a rischio per la vicinanza tra i gruppi organizzati parigini e napoletani.
Una vicinanza ribadita nel corso del pregara, quando – stando a quanto raccolto dalla nostra redazione -, sono partiti i soliti cori discriminatori contro la città partenopea, beceri e ignobili. A coprirli ci hanno pensato i tifosi di casa che li hanno subissati rapidamente di fischi.
Tra i “pensieri” dei gruppi ultras rossoneri anche l’ex Donnarumma, con cui ormai 3 estati fa avvenne una brusca separazione, oltre che per Skriniar, ex centrale dell’Inter e autore di tante battaglie nel corso dei derby meneghini giocati in maglia nerazzurra.
Articolo modificato 25 Ott 2023 - 20:45