Mancano poco più di 24 ore al tanto atteso match Napoli-Milan, entrambi gli allenatori hanno sostenuto la classica conferenza stampa in vista della gara di domani.
La decima giornata di Serie A non sarà affatto facile per il Napoli di Rudi Garcia, ma nemmeno troppo impossibile da vincere. Per gli azzurri è tempo di riscattarsi dall’inizio stagione poco convincente, ma per farlo bisogna dimostrare determinazione. Dopo aver conquistato la vittoria contro Verona e Union Berlino, il Napoli può puntare sulla continuità di queste vittorie battendo il Milan. La squadra del tecnico francese ha buone possibilità di incassare i 3 punti, nonostante all’interno della rosa manchi uno dei pezzi forti in attacco: Victor Osimhen.
Tuttavia, durante le ultime due partite, gli azzurri hanno comunque dimostrato di poter raggiungere la vittoria. C’è anche da dire però, che ancora la prestazione in campo dei partenopei non è del tutto soddisfacente. Dunque, c’è fiducia contro il Milan. Infatti, la squadra di Stefano Pioli arriva allo Stadio Diego Armando Maradona con due sconfitte alle spalle, la prima contro la Juventus e l’altra contro il Paris Saint Germain.
Verso Napoli-Milan, Pioli su Garcia
Alla vigilia del match Napoli-Milan, Stefano Pioli ha parlato in conferenza stampa. Tra le domande fatte dai giornalisti, è emerso un quesito sul tecnico francese Rudi Garcia e alcuni screzi avvenuti tra i due in passato. L’allenatore del Milan, però, ha riferito di aver risolto i diverbi avuti in passato con il tecnico francese. Inoltre, Pioli considera Garcia un ottimo allenatore, sostenendo che il Napoli stia giocando bene.
Di seguito, le sue parole:
Che ne pensa di Garcia?
“I diverbi con Garcia sono storia vecchia. Garcia è un ottimo allenatore che allena un’ottima squadra; era normale avesse difficoltà all’inizio, ma ora il Napoli sta giocando bene. Gli manca Osimhen, ma anche l’anno scorso persero solo contro di noi”.
Successivamente, Pioli ha poi continuato dicendo la differenza tra il Napoli di Spalletti e quello attuale di Garcia.
Cosa è cambiato tra Spalletti e Garcia?
“In fase difensiva non è cambiato più di tanto: un 4-4-2. Con la palla prediligono il possesso e comandare il gioco: è difficile vedere differenze notevoli con la passata stagione. Forse Raspadori può raccordare di più il gioco, Simeone è più bravo ad attaccare l’area”.
L’attesa è quasi finita, chi riuscirà ad avere la meglio tra il Napoli di Garcia e il Milan di Pioli?