Il futuro di Garcia è ancora una volta appeso ad un filo, con l’ultima mossa di De Laurentiis che ora spaventa il tecnico francese.
Non è più un segreto che la spedizione partenopea si stia rivelando un po’ troppo difficile per Rudi Garcia. Il francese, ad oggi, è infatti colmo di tensioni e di critiche da caricarsi in spalla, con la squadra azzurra che appare lontana parente di quella dello scorso anno. In particolare, i Campioni d’Italia sono ancora alla ricerca di un filotto di 3 vittorie consecutive in stagione, mai centrato fin qui dal Napoli. Dati che non fanno di certo sorridere i tifosi partenopei, imbestialiti contro il tecnico.
Neanche un’emozionante rimonta contro il Milan è infatti bastata a placare gli animi dei supporter, dato che il tutto si è sviluppato solo grazie alla forza dei singoli ed in seguito a gravi errori individuali in difesa. Inoltre, a pesare sulla testa di Garcia vi è ora anche lo 0/4 in termine di successi nei big match fino ad ora affrontati. 1 punto in 4 partite contro Lazio, Real Madrid, Fiorentina e Milan sono numeri inaccettabili, con De Laurentiis che potrebbe aver capito il da farsi. Gli ultimi aggiornamenti da parte del Corriere dello Sport sono inequivocabili, tanto quanto il gesto compiuto dal patron del Napoli in persona.
De Laurentiis nello spogliatoio, i precedenti spaventano Garcia
Sono ormai settimane che Aurelio De Laurentiis è alle calcagna della propria squadra, seguendola nel corso di match ed allenamenti per rimarcarne la vicinanza e per spronare i suoi a far meglio. Non è inoltre un segreto che il patron sia più volte sceso all’interno degli spogliatoi nelle ultime gare, contro Verona, Union Berlin e Milan. In particolare, il Corriere dello Sport ha narrato anche di tensioni interne durante i 15 minuti di pausa contro i rossoneri, ma non è questo a far preoccupare Garcia.
A spaventare il tecnico sono appunto i precedenti, narrati dallo stesso quotidiano. ADL nello spogliatoio è tutt’altro che presagio positivo, chiedere ad Edy Reja e a Roberto Donandoni. Il primo si vide infatti piombare il patron nella locker room in occasione di un match contro la Lazio, pochi giorni prima dell’esonero ufficiale. Al secondo invece, toccò la stessa sorte in quel di San Siro contro l’Inter, poco prima di essere sostituito da Walter Mazzarri. Semplice sprono o, come dimostrato dai precedenti, ultima analisi al tecnico prima di procedere con l’esonero? Tutto ciò è a conoscenza solo di Aurelio De Laurentiis, ma ora Garcia ha tutto il diritto di temere per il proprio ruolo.