Il Napoli lavora per riprendere ritmo in campo, allo stesso tempo, la società tiene sempre un occhio aperto al mercato, interno ed esterno.
Tra una gara e l’altra, Aurelio De Laurentiis lavora anche in sede di mercato, tra possibili nuovi arrivi, cessioni e rinnovi.
Su tutti tiene banco quello di Victor Osimhen, più volte accarezzato, ma mai concretizzatosi, sino ad arrivare quasi alla rottura definitiva con il caso “Tik Tok”, fortunatamente rientrato a seguito del chiarimento tra l’entourage del giocatore e la società.
Il prolungamento contrattuale del nigeriano non è l’unico nodo scoperto in casa Napoli, che si ritrova a dover risolvere la questione anche per un altro protagonista del tricolore.
Si tratta di Piotr Zielinski, autentica bandiera del club, in grado di rifiutare i petroldollari arabi questa estate pur di restare sotto l’ombra del Vesuvio. Una decisione inusuale nel calcio moderno quella del polacco, che era sembrata il preludio di un rinnovo ormai prossimo, che invece non è arrivato.
A commentare gli sviluppi relativi all’ex Empoli, è stato Massimo Ugolini, giornalista per Sky Sport, da sempre molto vicino all’ambiente Napoli. Sulle frquenze di Radio Marte, Ugolini si è così espresso:
“Faccio fatica a capire la gestione di Zielinski: il polacco a zero rappresenta una occasione incredibile di mercato, difficile trovare gratis un giocatore nel pieno della sua forza e con la serietà di Zielinski. Il centrocampista ha dato piena disponibilità al rinnovo a cifre possibili per il Napoli, si parla di 2,5 milioni, non un ingaggio spaziale” – il giornalista ha poi analizzato anche la vicenda Osimhen: “In tutta Italia si tratta e si raggiungono gli accordi, vedi la Juventus con Gatti e Fagioli, l’Inter a breve si incontrerà con Lautaro, per questo trovo anomala anche la situazione Osimhen, credo che in questo avvio complicato del Napoli centrino anche questi aspetti”.
Infine, Ugolini ha chiosato con un pensiero su Lindstrom e sui possibili movimenti futuri del Napoli in sede di mercato:
“Per Lindstrom credo ci sia bisogno anche d’ambientamento, certo per caratteristiche tecniche potrebbe essere anche un sostituto di Zielinski, ma portandolo al centro renderesti necessario intervenire per un nuovo esterno che faccia rifiatare Politano, che si aggiunge ai richiedenti rinnovo. Dico la mia, il Napoli non ha carenze strutturali e necessità di intervenire sul mercato, bensì di programmare il proprio futuro”.
Articolo modificato 2 Nov 2023 - 18:28