Il rapporto tra Luciano Spalletti e Francesco Totti ha vissuto alti e bassi. L’ex capitano della Roma torna a parlare del ct della Nazionale.
Il nome di Luciano Spalletti resterà legato indissolubilmente a quello di Napoli per l’eternità. Il tecnico di Certaldo ha regalato ad un intero popolo una gioia che mancava da trentatré anni. Le strade di Spalletti e del Napoli, poi, si sono separate a fine stagione e oggi il tecnico dello scudetto siede sulla panchina dell’Italia.
Spalletti, oltre al Napoli, ha allenato anche altre big in Serie A. Tra queste c’è anche la Roma che ha allenato in due diverse occasioni.
Alla sua seconda avventura sulla panchina giallorossa, Spalletti ha avuto diversi problemi con la piazza. Il motivo della discordia è stato Francesco Totti, ex capitano giallorosso.
Dopo diversi screzi e un rapporto mai recuperato definitivamente, Totti è tornato a parlare di Spalletti. Le sue parole colgono di sorpresa tutti.
Di seguito quanto evidenziato:
“Con Spalletti, il rapporto si è chiuso in maniera burrascosa dopo l’ultima avventura insieme in giallorosso, quella che ha segnato l’addio del Popone al calcio giocato”.
“Se lo incontrassi lo saluterei con affetto, mi farebbe piacere. Credo che tra noi ci sia un profondo legame. Anche perché quello che abbiamo passato insieme, quando arrivò da Udine, è per me, nella mia vita, qualcosa di irripetibile. Sia in campo che nel quotidiano. Nella fase finale il nostro rapporto è stato condizionato dall’esterno, specie dai dirigenti o consulenti della società, e non ci siamo più capiti. Anche io ho fatto degli errori, ci mancherebbe. Credo che tutti e due, se tornassimo indietro, non entreremmo più in conflitto”.
Spalletti in Nazionale?
“È uno degli allenatori più bravi d’Italia, se non il migliore. La squadra sa come stare in campo, si vede che giocano più liberi, che si divertono. I risultati verranno, è comunque una fase difficile per il calcio italiano. Spero solo che riusciremo a qualificarci per Europei e Mondiali”.
Articolo modificato 2 Nov 2023 - 09:56