Trasferta vietata ai residenti in Campania, ma la questura di Salerno ha in mente un piano per evitare disordini
Dopo gli scontri avvenuti tra tifosi del Napoli e del Verona durante la trasferta dei partenopei in Veneto, si era deciso di negare la trasferta di Salerno ai residenti in Campania. Intanto, con il fischio d’inizio previsto per domani alle 15, la questura di Salerno prepara un’iniziativa volta a stemperare le tensioni. Al centro dell’idea saranno coinvolte le due tifoserie.
Secondo quanto riportato dall’edizione odierna del quotidiano il Mattino, poco prima della partita, i tifosi di entrambe le squadre si scambieranno un gagliardetto rappresentativo in segno di rispetto tra tifoserie. Essendo un derby regionale ed una partita dove, le tifoserie delle squadre coinvolte, non hanno un buon rapporto, si è pensato così di evitare disordini.
Maggiore simbolismo
Il quotidiano napoletano ha riportato che a scambiarsi i gagliardetti delle rispettive squadre potrebbero essere dei bambini. L’idea della Questura di Salerno è stata presa proprio per dare un maggiore simbolismo e per evitare che si verifichino nuovamente scontri tra le tifoserie. Intanto, nonostante gli eventi distensivi, la sicurezza dell’evento non passa comunque in secondo piano. Previsto un grande numero di agenti che monitoreranno Distinti e Tribune oltre che le due Curve come in ogni partita.
Si punta a reprimere scontri tra qualche tifoso napoletano residente a Salerno che ha potuto regolarmente acquistare i tagliandi per i Distinti o per le tribune e che potrebbe provocare la tifoseria di casa. La Questura vuole stemperare quindi possibili disordini e rendere la l’evento sicuro e divertendo senza uscire fuori dai canoni sportivi.