Ha parlato in conferenza stampa il difensore dell’Union Berlin Leonardo Bonucci, alla viglia della gara fra i tedeschi e il Napoli allo Stadio Maradona.
Domani si svolgerà allo Stadio Diego Armando Maradona la gara fra Napoli e Union Berlin. Gli azzurri puntano ad ottenere una vittoria che assicurerebbe una fetta bella grande di qualificazione, i tedeschi vogliono invece mantenere ancora delle residue speranze.
La gara d’andata a Berlino è terminata 1-0 per la squadra di Garcia grazie al gol di Raspadori sull’invenzione di Kvaratskhelia. La prestazione azzurra è stata, comunque, piuttosto opaca contro una squadra in piena crisi. La squadra di Fischer viene infatti da ben 12 sconfitte consecutive ed è chiamato all’impresa al Maradona per provare a cambiare qualcosa.
Di seguito quanto riportato:
Tornare in Italia per noi italiani è sempre emozionante. Col Napoli ho affrontato tante sfide Scudetto, è stimolante. Domani sera vivremo una bella serata, noi dobbiamo invertire questo momento e tornare ad essere quelli che negli anni hanno stupito tutti. Daremo tutto noi stessi per portare a casa dei punti.
Ho avuto la fortuna di giocare contro il Napoli, negli anni ha acquisito sempre più peso nelle competizione europee. Meritano rispetto, soprattutto in casa con la spinta del pubblico. Alcuni di loro sono stati miei compagni di Nazionale. Basta un attimo per accendere le loro qualità, come successo all’andata con Kvaratskhelia e Raspadori. Servirà attenzione per tutta la gara.
Bonucci poi ha anche detto la sua sul momento dell’Union Berlin:
Domani giocheremo per noi stessi, per i tifosi e per invertire questa tendenza, che non è andata come speravamo. Il Napoli è costruito per questo percorso in Italia e in Europa, noi vogliamo invertire questa rotta. Film sbagliato ? No, sto vivendo un’esperienza bellissima sia a livello sportivo che umano. Nella partita d’andata non ho giocato perché l’allenatore riteneva giusta la formazione, io ho sempre rispettato tutte le scelte tecniche, supportando dalla panchina.
Al difensore italiano è stato chiesto anche in relazione alle differenze fra il calcio italiano e quello tedesco:
Mi ha colpito molto come si respira il calcio nella nostra società, nella partita d’andata nonostante la sconfitta i nostri tifosi ci hanno offerto affetto e vicinanza, lo vedono partita dopo partita che nonostante i risultati non siano incoraggianti facciamo di tutto. La forza della società è di dimostrare fiducia ad un allenatore che ha costruito qualcosa di unico, perché c’è un concorso di colpe. Ci siamo confrontati e siamo sicuri che possiamo invertire presto la rotta. Quando indosso la maglia italiana è un’altra cosa, vivo momenti belli come con l’Europeo. Il calcio tedesco però è migliore in strutture, stadi sempre pieni e nell’intensità e velocità del gioco. Noi viviamo la partita più sulla tattica, me ne accorgo anche in allenamento. Sto riuscendo a tenere bene tutto questo e ne sono contento, negli ultimi due anni alla Juventus si diceva che non riuscivo a reggere certi ritmi.
Bonucci ha anche detto la sua sull’attacco azzurro:
Quella di Osimhen è una mancanza pesante per il Napoli, è uno degli attaccanti più forti della Champions League ed è difficile difendere contro un attaccante così. Il Napoli ha una squadra di qualità, non si riduce a lui. C’è Raspadori che è come un fratello per me dopo l’Europeo e ora che si è sbloccato non si ferma più C’è anche Simeone, che con la sua garra può essere pericoloso, poi ci sono gli esterni che negli uno contro uno sono micidiali.
Chiosa anche sulla lotta Scudetto e sul suo passato juventino:
Miei sentimenti sullo Scudetto? La Juventus ha grandi possibilità di vincerlo, sarei contento per i miei compagni e per la sua storia. Mi sarebbe piaciuto finire la carriera qui e tutti sappiamo il motivo. Ci saranno le solite quattro a lottare. Se ci dovesse essere un’altra domanda su Juventus e passato non rispondo perché siamo qui per parlare dell’Union Berlin.
Ultima domanda sull’eventuale presenza di amici e parenti allo stadio:
Verranno due amici, perché per la mia famiglia sarebbe stato complicato. Io sono comunque concentrato solo sul campo, avere meno distrazioni è meglio.
Articolo modificato 7 Nov 2023 - 19:52