In quel di Napoli si parla oramai solo di allenatori e del possibile sostituto di Garcia. In merito, arrivano le dichiarazioni del dirigente e procuratore.
Non si fa altro che parlare di allenatori in casa Napoli, dove gli azzurri sono reduci dall’ormai nota sconfitta con l’Empoli in grado di allontanare dalla panchina Rudi Garcia. Non ci sono ancora news ufficiali, ma la sfuriata di De Laurentiis ed i video balzati in rete del tecnico su un volo direzione Nizza non lasciano dubbi. Le uniche incertezze, infatti, vivono solo nel possibile sostituto dell’ex Roma, con le voci sui vari Tudor e Mazzarri che continuano a susseguirsi imperterrite. Sul caso è dunque intervenuto anche Enrico Fedele, rilasciando alcune dichiarazioni in merito ad un altro nome accostato al Napoli.
Cannavao-Napoli, un sicuro Fedele attacca De Laurentiis
Tra le tante opinioni inerenti al caso Napoli, ecco arrivare anche quella di Enrico Fedele. Quest’ultimo è infatti intervenuto ad OttoChannel nel corso della trasmissione “La Domenica Azzurra”, sancendo le prime impressioni in merito agli azzurri. “Quella con l’Empoli è stata una sconfitta benedetta, perché non so se Garcia sarebbe stato cacciato con un pareggio. Il francese ha le sue responsabilità, ma anche i calciatori non presentano più lo spirito di una volta“, le parole di Fedele, intervenuto poi in un duro attacco nei confronti di De Laurentiis:
“Se un presidente destabilizza un tecnico non c’è futuro. De Laurentiis è stato vittima della sua megalomania, ha accentrato tutto il potere su di se ed ora ne sta pagando le conseguenze. Ha provato a fare come il presidente degli anni ottanta, ma lui è un imprenditore e non un uomo di calcio. In questo clima, i giocatori hanno quindi abbandonato l’allenatore, che però non aveva messo in campo le migliori scelte. Di solito, quando un tecnico è in difficoltà viene aiutato dalla squadra, che invece si è arresa ed è apparsa debole contro l’Empoli”.
Fedele ha quindi terminato il proprio attacco alla gestione di questo Napoli definendo l’esclusione di Kvaratskhelia e di Zielinski dall’undici titolare, vissuta la scorsa domenica, come una “bestemmia“. Prima di concludere, lo stesso dirigente e procuratore ha dunque risposto ad alcune domande in merito al successore di Garcia, rilasciando alcune dichiarazioni anche sulla figura di Fabio Cannavaro. “Cannavaro al Napoli? Con Fabio non c’è stato alcun tipo di contatto. Arriverà Tudor. Le difficoltà iniziali verranno messe da parte e ci si affiderà a lui“, ha concluso Fedele.