Victor Osimhen è ancora fermo ai box per un infortunio di natura muscolare. La statistica senza di lui è impietosa.
Il Napoli è entrato in una nuova era. Rudi Garcìa è stato esonerato dopo la deludente sconfitta contro l’Empoli. Aurelio De Laurentiis, per sostituire il tecnico francese, aveva diverse opzioni sul tavolo. In pole position sembrava esserci Igor Tudor. Il tecnico croato in Serie A ha fatto molto bene all’Hellas Verona. I suoi principi di gioco, però, non si sposavano alla perfezione con la rosa del Napoli. Oltre a questo, ciò che ha fatto tramontare definitivamente la trattativa è stata la sua richiesta in sede di contratto. Tudor, infatti, ha chiesto un contratto biennale. Aurelio De Laurentiis, dal canto suo, è stato irremovibile su questo punto. Il patron del Napoli, infatti, voleva per la sua squadra un traghettatore che accettasse un contratto fino a giugno. Dalla prossima estate, infatti, De Laurentiis vuole ricominciare con un nuovo ciclo e con un nuovo allenatore, magari anche di caratura internazionale.
Oltre a Tudor, in lizza per la panchina del Napoli c’era anche Fabio Cannavaro. La sua presenza allo stadio Maradona in occasione di Napoli-Empoli ha fatto pensare che l’ex campione del Mondo nel 2006 fosse pronto a sedere sulla panchina dei campioni d’Italia. Così non è stato. Fin da subito, poi, è tramontata anche l’ipotesi Francesco Calzona. L’ex vice di Maurizio Sarri e collaboratore di Spalletti a Napoli è ora impegnato con la Nazionale slovacca di Stanislav Lobotka. Nella rosa dei papabili sostituti di Rudi Garcìa è rimasto Walter Mazzarri. Il tecnico di San Vincenzo ha accettato con gioia la chiamata di De Laurentiis e da ieri è impegnato a Castel Volturno per gli allenamenti con la squadra.
Niente Osimhen: numeri preoccupanti
Mazzarri avrà a disposizione la sosta per le Nazionali per conoscere al meglio la squadra e provare a dare una propria impronta di gioco. L’aspetto negativo della sosta, però, è che la maggior parte dei titolari è via con le proprie Nazionali. Chi non è partito, però, è Victor Osimhen.
L’attaccante nigeriano, infatti, è ancora alle prese con una lesione di medio grado al bicipite femorale della coscia destra. Il capocannoniere dello scorsa campionato non ha potuto dunque rispondere alla chiamata di Joao Peseiro in Nazionale.
La Nigeria, dunque, ha dovuto disputare le partite di qualificazione al mondiale senza il suo centravanti. Il dato per la Nazionale di Osimhen è impietoso quando il numero 9 azzurro non gioca. La Nigeria, infatti, ha affrontato il Lesotho e ha pareggiato per 1-1. Questo non era mai accaduto con Osimhen in campo. Nei due precedenti, infatti, la Nigeria aveva vinto prima 2-4 e poi 3-0. Nel 2-4, Osimhen segno due gol e collezionò due assist. In occasione del 3-0, invece, Osimhen è stato autore di un gol e un assist.