Thiago Motta, allenatore del Bologna, è uno dei nomi sul taccuino di De Laurentiis per il futuro prossimo della panchina del Napoli
Thiago Motta è senz’alcun dubbio uno degli allenatori rivelazione delle ultime stagioni di Serie A. Il suo Bologna esprime un calcio di livello, che si lascia guardare. Offensivo, ma allo stesso tempo ordinato. Già quest’estate, quando Luciano Spalletti ha lasciato la panchina del Napoli, De Laurentiis ha pensato a lui come sostituto. Tuttavia, il tecnico non se l’è sentita di interrompere il suo percorso di crescita e acquisire sin da subito una tale responsabilità. La scelta del patron azzurro è poi ricaduta su Garcia, che nei suoi primi mesi alla guida del Napoli non ha di certo fatto bene. Quindi, la scorsa settimana ha proceduto mettendo in atto l’esonero del tecnico francese.
Al suo posto, nella sorpresa generale, si è assistito ad un ritorno molto apprezzato dalla piazza, quello di Walter Mazzarri. Il tecnico toscano, a differenza degli altri candidati alla panchina, come Igor Tudor, ha accettato solo sette mesi di contrattando, di fatto un ruolo da traghettatore. Al termine dei sette mesi di Mazzarri però, a meno di risultati clamorosi del tecnico toscano, è possibile che vi sia l’inizio di un nuovo ciclo in casa Napoli. Per far partire la nuova era, il nome di Thiago Motta è uno di quelli che piace di più alla dirigenza del club partenopeo.
Thiago Motta al Napoli? Il Bologna dà conferme sul suo futuro
L’amministratore delegato del Bologna Claudio Fenucci, storico dirigente del calcio italiano, ha concesso una lunga intervista al Corriere di Bologna, nella quale ha toccato vari temi. Tra questi anche il futuro del club e, di conseguenza, quello del suo allenatore Thiago Motta. Un club ambizioso, così come il suo allenatore: “L’ambizione è far bene proponendo un calcio che faccia divertire, finora il lavoro di Motta ha prodotto grandi risultati in questo senso”, spiega Fenucci.
Ha poi raccontato che tipo di allenatore è l’ex centrocampista del PSG: “È moderno, molto preparato, penso di avere con lui un ottimo rapporto anche sul piano personale. Credo che se continuerà con questa filosofia nella gestione del gruppo e nel lavoro sia destinato a diventare un grande allenatore e spero lo diventi con un grande Bologna”.
Infine, qualche indicazione sul futuro del tecnico: “Ci siamo incontrati, la nostra volontà è di avere una prospettiva lunga con lui, di fare un percorso di crescita sportiva insieme, in cui sarebbe uno degli elementi cardine. Aspettiamo una risposta da chi lo assiste. Ogni giorno lavora come se avesse un contratto lungo per cui non mi preoccupo di quando rinnoveremo: è felice di stare qui“. Quindi la volontà del club emiliano è ben chiara, ora starà al Napoli, la prossima estate, provare a convincere l’allenatore ad accettare la panchina azzurra.