De+Laurentiis+senza+freni%3A+frecciatina+a+Spalletti+e+all%E2%80%99Italia
spazionapoliit
/2023/11/21/de-laurentiis-senza-freni-frecciatina-a-spalletti-e-allitalia/amp/
Ultim'ora sul Calcio Napoli, le news

De Laurentiis senza freni: frecciatina a Spalletti e all’Italia

Alla presentazione del libro di Mario Giuffredi è presente anche Aurelio De Laurentiis: le parole del patron.

Serata importante per Mario Giuffredi, agente tra gli altri di Giovanni Di Lorenzo e Mario Rui. La presentazione si tiene allo Stadio Maradona, precisamente nella “Sala Champions”. Il noto agente presenta al pubblico il suo nuovo libro “La Strada di un Sogno”. Tanti gli esponenti del Napoli presenti, tra cui il presidente Aurelio De Laurentiis. Oltre al patron, in sala ci sono anche alcuni assistiti di Giuffredi come Gianluca Gaetano, Mario Rui e il capitano azzurro Giovanni Di Lorenzo.

Presentazione Giuffredi, le parole di De Laurentiis

Il rapporto tra Mario Giuffredi e Aurelio De Laurentiis è fatto di alti e bassi. Proprio quest’estate c’è stata una querelle riguardo al rinnovo di Mario Rui.

Giuffredi presenta il libro – spazionapoli.it

Nel corso della presentazione, anche Aurelio De Laurentiis ha preso la parola.

Di seguito quanto evidenziato:

“Mario fa un lavoro complicatissimo ed è quindi un irrazionale. Con loro c’è un confronto pesante, ma da lì inizia un sogno. Ogni persona che ha un sogno, è una persona di strada. Tutti noi che abbiamo un sogno, battendo il marciapiede riusciamo a percepire tutte le particolarità del quotidiano che costituiscono il sogno. Lui interpreta i sogni di quelli che vorrebbero vedere una partita non come quella di ieri sera dove mancava un rigore e magari vincerla. Devo dire che avete giocato bene e raramente ho visto una Nazionale giocare così nell’ultimo periodo. Il sogno di porta alla libertà che nessuno riesce ad avere compiutamente per svariati motivi. Tutti noi abbiamo un bagaglio che ci frena ma che ci porta anche a raggiungere il sogno. Se fosse facile, il sogno non sarebbe tale”.

“Il lavoro di Mario è il vero lavoro dell’agente, perchè rappresenta in tutto e per tutto il calciatore. In società dove anche il 70% sono stranieri, il procuratore lo vedi forse alla firma del contratto e quando l’amministrazione emette il mandato di pagamento. Questa è una stortura del sistema, perchè sembra una tassa da pagare. Io ricordo di aver convinto gente come Alberto Sordi, Mario Monicelli a non regalare gente agli agenti. Li convinsi a prendere un avvocato da prendere al momento della stesura del contratto e basta. In vita mia ero odiato dagli agenti perchè non ho mai pagato una percentuale agli agenti. Ora mio figlio le paga perchè non vuole perdere tempo. A me girano un po’ in questi casi. Mario, fortunatamente è un capitolo a sé perchè non rappresenta solo il giocatore ma si frappone collaborativamente tra il club e il giocatore. Anche come ordinamento giuridico di giustizia sportiva c’è un mare di caz**te che appartengono alla preistoria del nostro mondo. Vogliamo essere industria e non lo siamo perchè ci sono coloro i quali vestendo i panni ufficiali di una poltrona che non lascerebbero mai perchè più si cambia e più si rischia”.

 

Articolo modificato 22 Nov 2023 - 13:44

Share
Scritto da
Pasquale Paolo Cirillo