Napoli, dopo Garcia solo sette mesi di contratto per Mazzarri, ipotesi prossimo allenatore: il club lo blinda con una clausola
I risultati decisamente poco soddisfacenti di Rudi Garcia alla guida del Napoli hanno portato il presidente De Laurentiis a prendere una decisione inaspettata. Infatti, subito dopo la sconfitta contro l’Empoli, ennesima prova deludente al Maradona, dinanzi ai propri tifosi, le voci di un possibile esonero si sono fatte sempre più insistenti. Poi, pochi giorni dopo l’annuncio ufficiale: Rudi Garcia esonerato. Per quanto riguarda il sostituto sono stati principalmente tre i concorrenti alla panchina del Napoli: Tudor, Cannavaro e Mazzarri.
Inizialmente pareva fatta per Igor Tudor, ma le richieste contrattuali dell’ex allenatore di Verona e Marsiglia non hanno accontentato il presidente De Laurentiis. Poi, sono salite le quotazioni di Mazzarri, che invece ha accettato solo sette mesi di contratto, in sostanza un ruolo da traghettatore. In seguito alle richieste molto flessibili del tecnico toscano, il patron azzurro ha optato per quest’ultima opzione, mettendo in atto un ritorno assai ben visto dalla piazza partenopea. Tuttavia, a meno di clamorosi risultati in Champions e\0 in campionato, Walter Mazzarri a fine stagione dovrebbe lasciare il ruolo di allenatore del Napoli. Per questo motivo il club partenopeo sta già formulando alcune ipotesi per l’inizio del nuovo progetto.
Allenatore del futuro, la clausola agevola il trasferimento della rivelazione della Serie A
Tra i nomi che più intrigano la dirigenza del Napoli c’è senza alcun dubbio quello di Thiago Motta, allenatore rivelazione del Bologna. Stando a quanto riportato dall’edizione odierna di Tuttosport, visti i risultati ben al di sopra delle aspettative, l’ambiziosa dirigenza emiliana ha in programma il rinnovo del tecnico italiano. Tuttavia, potrebbe essere inserita una clausola che agevolerebbe l’ex metronomo di Inter e PSG in caso di una chiamata da parte di una big. Il Napoli è ben attento alla situazione in casa Bologna.
In particolare, sul quotidiano si parla di un prolungamento fino al 2026. Tuttavia, Thiago Motta sta temporeggiando perché, se da un lato è attratto dalla possibilità di aprire un ciclo un una piazza ambiziosa come Bologna, dall’altra intrigano eventuali chiamate delle big, che certamente arriveranno quest’estate, Napoli compreso. L’opzione che accontenterebbe tutti sarebbe dunque un prolungamento con clausola, volta a facilitare l’approdo del tecnico italo-brasiliano in una big, ma allo stesso tempo la possibilità, se c’è la volontà, si continuare con i rossoblù. Situazione da monitorare nei prossimi mesi.