Momento complicato per il Napoli che ha portato al cambio in panchina. Spunta ora uno striscione contro i calciatori azzurri.
La sosta per le Nazionali sta per terminare. L’Italia, nonostante un brivido nel finale per un contatto dubbio in area tra Bryan Cristante e Mudryk, è riuscita a qualificarsi agli Europei della prossima estate senza passare dai playoff. Gli azzurri, al momento del sorteggio per i gironi, saranno in quarta fascia. Lo spauracchio di pescare Nazionali più forti o di pari livello, dunque, è dietro l’angolo. Questa sosta, a differenza di quella precedente, è stata molto più tranquilla. Nella scorsa sosta per le Nazionali, infatti, è esploso lo scandalo scommesse con Fabrizio Corona protagonista. Questa volta, invece, solo in casa Napoli ci sono stati dei ribaltoni.
I campioni d’Italia, prima della sosta, hanno perso in casa contro l’Empoli di Aurelio Andreazzoli. Il rapporto tra la piazza partenopea e Rudi Garcìa si è definitivamente incrinato. Aurelio De Laurentiis non ha potuto fare altro se non esonerare il tecnico francese. Da quando si è seduto sulla panchina azzurra, la squadra si è progressivamente spenta. Le prestazioni sono state sempre più negative e i risultati hanno portato il Napoli in quarta posizione in classifica. Il Napoli visto in campo in questa stagione è irriconoscibile se si pensa che fino a pochi mesi fa gli azzurri dominavano in Serie A e in Europa.
Aurelio De Laurentiis, prima di comunicare l’esonero di Garcìa, si è messo alla ricerca di un sostituto valido. I primi contatti sono arrivati con Igor Tudor. L’accordo con il tecnico croato non è stato trovato a causa di alcune divergenze sulla durata del contratto. Il croato, infatti, chiedeva almeno un controatto biennale. De Laurentiis, invece, aveva l’esigenza di trovare un traghettatore fino a giugno e poi ripartire con un nuovo ciclo e un nuovo allenatore. Scartata l’ipotesi Tudor, nel mirino del Napoli c’erano altri tre allenatori: Fabio Cannavaro, Francesco Calzona e Walter Mazzarri. La scelta di De Laurentiis è finita sul tecnico toscano che ha fatto il suo ritorno sulla panchina azzurra dopo dieci anni.
I tifosi azzurri hanno accolto favorevolmente il ritorno in panchina di Mazzarri e ancora di più l’esonero di Garcìa.
A pochi giorni dalla ripresa del campionato, però, spunta uno striscione della Curva A contro i calciatori azzurri. Gli ultras fanno sapere che Garcìa non è l’unico colpevole di questa situazione negativa e pretendono maggiore impegno anche da calciatori.
Di seguito quanto evidenziato:
“A pagare è stato l’allenatore, ma sia ben chiaro ad ogni occasione… non vi dà l’impunità aver vinto il tricolore”
Tifosi, dunque, che pretendono di più anche dai calciatori e sperano che Walter Mazzarri possa dare una scossa ai campioni d’Italia.
Articolo modificato 22 Nov 2023 - 16:11