Paolo Di Canio, noto opinionista, svela un retroscena riguardo i mesi che Rudi Garcìa ha trascorso a Napoli: la rivelazione è sconvolgente.
L’avventura di Rudi Garcìa all’ombra del Vesuvio è durata pochi mesi. Aurelio De Laurentiis dopo la sconfitta con l’Empoli e l’ennesima prestazione disastrosa degli azzurri ha deciso di esonerare il tecnico francese.
L’amore tra Garcìa e i tifosi napoletani non è mai esploso. Lo stesso lo si può dire con lo spogliatoio azzurro. Sono diverse, infatti, le polemiche registrate in questa stagione al momento delle sostituzioni.
Il tecnico francese ha provato a far comprendere le sue idee di gioco alla squadra. I calciatori, però, non sono riusciti mettere in pratica quanto chiesto dal mister. Il risultato è stato una squadra disordinata e confusa che ha perso tutte le sue certezze.
Paolo Di Canio, noto opinionista ha parlato ai microfoni di Libero, proprio di Rudi Garcìa e della sua breve parentesi partenopea. L’ex calciatore di Napoli e Lazio ha svelato un retroscena riguardante il tecnico francese.
Di seguito quanto evidenziato:
“Si è rotto subito il giocattolo e sono saltati tutti gli equilibri tattici di Spalletti. Garcia non doveva avere quell’atteggiamento appena arrivato, soprattutto con Osimhen e Kvara. La sua storia con il Napoli è iniziata male e si è conclusa peggio. Un esempio? Raccontano che, finiti gli allenamenti, se la filava via, a godersi Napoli”.
Articolo modificato 22 Nov 2023 - 13:01