L’ex Napoli potrebbe presto fare il suo ritorno in Serie A. C’è un allenatore che vorrebbe averlo per la sua squadra a tutti i costi
Un’esperienza ormai giunta al capolinea. Siamo all’ultima fermata per Lorenzo Insigne che ha deciso di lasciare il Toronto ed il Canada. Un’avventura iniziata due stagioni fa quando, dopo aver vinto l’Europeo con l’Italia, aveva deciso di cimentarsi a giocare un campionato oltreoceano. Ecco che allora ci furono le tante polemiche per il mancato rinnovo di Insigne con il conseguente adeguamento di ingaggio da parte di Aurelio De Laurentiis che decise di lasciarlo partire a parametro zero. L’ex capitano del Napoli non si è mai voluto distaccare dal suo luogo di nascita. L’avventura nella MLS con il Toronto si sia chiusa per la seconda volta all’ultimo posto in classifica.
Lo volontà di Lorenzo Insigne è chiara: andarsene via dal Canada. L’attaccante ha un contratto ancora fino al giugno del 2026 e attualmente percepisce da 11,5 milioni stagionali. Proprio ieri l’ex capitano ha fatto ritorno, dopo più di due anni, sui campi di Castel Volturno. La voglia era quella di salutare gli ex compagni del Napoli e soprattutto Walter Mazzarri, allenatore che lo ha fatto esordire nella massima competizione italiana nel 2010. Il futuro di Insigne però non sarà nuovamente al Napoli.
La chiamata a Maurizio Sarri
Secondo quanto riportato in edizione odierna dal Corriere dello Sport, Lorenzo Insigne era soltanto di passaggio a Castel Volturno, non c’è nessun affare di mercato in corso. Chi invece vorrebbe riavere la possibilità di allenarlo nuovamente è Maurizio Sarri. Secondo il quotidiano sarebbe proprio la Lazio la squadra in cui l’ex capitano del club partenopeo potrebbe ripartire in Serie A. Con i biancocelesti non solo ritroverebbe Sarri ma anche Ciro Immobile, suo grande amico e compagno sia al Pescara, in cui tutto è iniziato, e sia in Nazionale, dove insieme hanno vinto l’Europeo.
La volontà della Lazio è certamente quella di andare a rinforzarsi con una vecchia conoscenza del calcio italiano, ma c’è bisogno che Insigne si dimezzi l’ingaggio. Il suo stipendio è molto alto per le casse dei biancocelesti e l’unico modo per prendere Insigne attualmente è da svincolato o in prestito. Bisognerà vedere quanto accadrà tra l’attaccante ed il club canadese. Certo è che, con il campionato americano fermo, l’ex Napoli sta riflettendo molto sul suo futuro ed un suo ritorno in Serie A, già nel mese di gennaio, non è da escludere.