Finita la pausa nazionali, è tempo di rimettersi all’opera per il Napoli del neo tecnico Walter Mazzarri, con cui esordirà a Bergamo.
Ormai ci siamo, tra poco meno di 24 ore il Napoli scenderà nuovamente in campo dando il via all’era Walter Mazzarri, parte seconda. Il tecnico toscano riesordirà in azzurro per la seconda volta a stagione in corso, come accadde più di 10 anni fa, nel lontano 2009.
Ci sarà subito da sudare, con un vero e proprio scontro diretto in trasferta, nel Gewiss Stadium dell’ostica Atalanta di Gasperini, uno dei migliori tecnici del campionato, come ammesso dallo stesso allenatore del Napoli nella conferenza pre gara di rito.
Un appuntamento, a cui seguirà il match del Santiago Bernabeu contro il Real Madrid dell’ex Ancelotti, 180 minuti divisi tra Serie A e Champions League, che potranno dirci molto sulle ambizioni degli azzuri, ma soprattutto sull’impatto del toscano su Osimhen e compagni.
Dal campo al mercato, un obiettivo del Napoli si allontana?
Dinamiche di campo, a cui vengono come spesso accade affiancate quelle esterne, con il calciomercato, per quanto chiuso, sempre attivo nelle menti di procuratori e dirigenti.
Proprio la prossima sessione estiva, potrebbe risultare determinante per i partenopei, che con ogni probabilità conosceranno il tecnico con cui De Laurentiis darà il via definitivo al nuovo progetto, oltre che a possibili nuovi innesti.
Tra i nomi associati al Napoli, c’è Lazar Samardzic, centrocampista serbo d’origine tedesca, tra i pezzi pregiati dell’Udinese. Il giocatore, resosi protagonista di una trattativa turbolenta con il passaggio all’Inter sfumato dopo aver praticamente definito ogni dettaglio contrattuale, è ritornato in Friuli, ma solamente per questa stagione.
Sono tante le società che si sono interessate al ragazzo, tra cui la Juventus, che nelle ultime settimane avrebbe fatto qualche decisivo passo avanti, superando proprio il Napoli. Nelle ultime ore, l’agente del giocatore, Karsten Rickart, ha rilasciato delle dichiarazioni in tal senso, di recente, ai microfoni di SportItalia:
“Fino ad ora non abbiamo voluto commentare le voci, abbiamo fatto bene a dire il vero. Juventus? Un grande club, ha una grande storia, come altri però. Il suo contratto è in vigore fino al 2026, la scelta dovrà essere funzionale per Samardzic, sceglieremo il club in cui potrà crescere meglio, come lo è attualmente l’Udinese”.
Infine, il procuratore ha concluso con un passaggio sul mancato trasferimento all’Inter:
“Lazar resta un professionista, ha 21 anni, chi non sarebbe rimasto deluso? Fortunatamente ad oggi, tutto ciò non ha più effetto su di lui, era una grande chiamata, ma non sarà di certo l’ultima per la sua lunga carriera”.