Dopo le prove contro Atalanta e Real Madrid, arriva per il Napoli il test più importante. Al Maradona gli azzurri ospiteranno la capolista Inter, e i precedenti sorridono agli uomini di Mazzarri.
Il ritorno sulla panchina del Napoli di Walter Mazzarri fin qui è stato più che positivo. Gli azzurri hanno vinto contro l’Atalanta e perso contro il Real Madrid, ma a far sorridere è l’unità del gruppo che sembrava essersi smarrito.
Domenica ci sarà un nuovo test fondamentale, visto che si affronterà l’Inter, ma i precedenti sorridono agli azzurri.
Domenica sera alle 20:45 al Diego Armando Maradona si disputerà Napoli-Inter, big match valido per la 14ª giornata di Serie A. Il Napoli di Mazzarri affronterà un nuovo test importante, il terzo di questo tour de force da capogiro. Gli azzurri proveranno a mostrare in campo i netti miglioramenti visti nelle ultime due gare contro Atalanta e Real Madrid. Sicuramente non sarà facile, visto che si fronteggerà l’Inter che al momento è in testa alla classifica della Serie A.
A far sorridere e sperare il Napoli sono però i precedenti al Maradona contro i nerazzurri. Come riporta La Gazzetta dello Sport, il Napoli non ha perso 16 delle ultime 17 partite casalinghe contro l’Inter, ottenendo 10 vittorie, 6 pareggi ed una sola sconfitta. Questi incontri partono dagli anni 2000 fino ad oggi, ed in questo periodo di tempo nessuno ha fatto meglio del Napoli. Difatti l’Inter ha la più bassa percentuale di successi esterni proprio contro gli azzurri.
Mazzarri si augura di dar seguito a questi dati positivi, e quindi di riuscire a strappare un risultato positivo contro l’Inter. Tra l’altro sarà importante l’apporto del Maradona, visto che in questa stagione fin qui ha incisivo più negativamente che positivamente. Gli azzurri non vincono al Maradona dallo scorso 27 settembre (4-1 contro l’Udinese, ndr.). Da allora negli ultimi cinque incontri casalinghi, il Napoli ha raccolto due pareggi e tre sconfitte. Ovviamente analizzando questi precedenti contro l’Inter al Maradona, ci si augura che siano rispettati e che il Maradona torni a diventare un fortino e non una terra di conquista per gli avversari.
Articolo modificato 1 Dic 2023 - 17:03