Rinnovo Osimhen, De Laurentiis nei giorni scorsi ha detto che è quasi fatta, ma il quotidiano lancia l’allarme: non tutto può andare per il verso giusto
Sin dal ritiro estivo tiene banco la questione legata al futuro di Victor Osimhen. Dopo la stagione passata, nella quale il bomber nigeriano ha contribuito alla grande al successo degli azzurri in campionato, quest’estate ci si aspettava una mossa decisa verso il rinnovo. A Dimaro come a Castel Di Sangro De Laurentiis ha intrattenuto svariati incontri con l’agente di Osimhen Roberto Calenda. Segnale che, al tempo, fece capire che l’accordo era oramai solo una formalità.
Poi il caos. Prima le voci legate ad un possibile trasferimento in Arabia Saudita, poi il caso TikTok. In sostanza del rinnovo neanche l’ombra. Se in estate sembrava praticamente fatta, pochi mesi dopo il prolungamento contrattuale sembrava invece piuttosto complicato. Poi l’annuncio del presidente De Laurentiis, come un fulmine a ciel sereno: “Per Victor siamo ormai alla firma del contratto, che era in sospeso da questa estate”, ha detto a margine dell’evento Campania Felix alla Multischool di Pozzuoli. Una mossa decisa, forte, alla vigilia di un match dalla fondamentale importanza come quello contro l’Inter, che andrà in scena questa sera al Maradona, nel posticipo della quattordicesima giornata.
Rinnovo Osimhen, il quotidiano è più cauto: “Bisogna aspettare le firme”
L’edizione odierna de La Repubblica ha pubblicato un quadro generale della situazione rinnovo di Osimhen. Stando a quanto riportato dal quotidiano, la volontà di De Laurentiis è quella di rinnovare Osimhen, l’uomo più rappresentativo del Napoli scudettato, per riportare entusiasmo alla piazza partenopea.
Tuttavia, la linea di pensiero di Repubblica è leggermente più cauta, anche considerando le esperienze passate: “Ma per cantare vittoria bisognerà aspettare le firme, perché il sì di VO9 non è arrivato nemmeno durante l’ultimo incontro con l’agente Calenda, a Madrid“.
Dunque, l’incontro nella capitale spagnola, non è stato quello decisivo. Ma, dopo un intervento così deciso del presidente è normale che vi sia ottimismo nell’aria.
Mazzarri finora ha concesso al bomber nigeriano solo spezzoni di partite, poiché ancora impegnato a recuperare dall’infortunio muscolare rimediato in Nazionale. Contro l’Inter però potrebbe finalmente tornare dal primo minuto, al centro dell’attacco, per completare il tridente con Kvaratskhelia e Politano. E un Osimhen in più, con la testa magari libera da pensieri legati al prolungamento di contratto, è sicuramente un’arma importante, che gli azzurri dovranno sfruttare per sbaragliare la solida retroguardia interista.