Momento complicato per la famiglia De Laurentiis in ambito calcistico, con Napoli e Bari che faticano a tornare a brillare.
Dallo scudetto dei record, con cui il Napoli di Luciano Spalletti ha culminato la sua ultima stagione sotto l’ombra del Vesuvio, sino alle difficoltà immense di questo campionato, in cui con ogni probabilità i partenopei saranno costretti a rivedere le proprie ambizioni, lottando unicamente per il raggiungimento del quarto posto.
Una sorta di risveglio horror quello vissuto dall’ambiente azzurro, che soli pochi mesi fa si ritrovava a festeggiare in una città addobbata per mesi, grazie ad un campionato non vinto, bensì stracciato, che ha permesso alla città di vivere una festa lunga e celebrata in ogni parte del mondo.
Un ricordo che sembra lontano, sbiadito, come se fosse passato un millennio, l’immagine perfetta di quanto nel calcio non esista nulla di scontato, ma soprattutto, di quanto la sfera di gioco sia in grado di rotolare veloce cambiando in un batter d’occhio stati d’animo e situazioni.
Allo stesso modo, lo scorso anno anche l’altra realtà sportiva targata De Laurentiis ha vissuto momenti felici. La SSC Bari del primogenito Luigi, era infatti riuscita ad accarezzare il sogno Serie A, arrivando con mano a toccare la massima serie, persa nei minuti di recupero dello scontro diretto con il Cagliari dell’eterno Claudio Ranieri, che grazie ad un goal dell’ex Napoli Pavoletti, si è reso protagonista dell’ennesima bella storia calcistica.
Due gestione di successo, per una famiglia che con estrema polivalenza era riuscita a trasferire le proprie competenze in ambito cinematografico, nel panorama calcistico. Anche in questo caso, però, nel giro di pochi mesi la situazione pare essersi rovesciata.
Il Bari è infatti attualmente dodicesimo in Serie B a diciotto punti, abbastanza staccato dal gruppone che si sta giocando l’accesso alle prime posizioni e ai play off per la Serie A. Un rendimento insufficiente, ha fatto scattare una dura contestazione nei confronti della proprietà, culminata con un’aggresione verbale nei confronti di De Laurentiis jr postata sui social.
La società pugliese, nel mentre, attraverso il proprio direttore sportivo, Ciro Polito, in passato accostato anche al Napoli, ha dichiarato la scelta di andare in ritiro. Il d.s campano, ai microfoni di TeleBari, a seguito dell’ultimo k.o dei galletti, si era così espresso:
“Mi assumo tutte le colpe, la squadra l’ho costruita io anche se non la riconosco. Non vedo fame, andremo in ritiro per fare tutte le valutazioni. Contestazione? Giusta”.
Di seguito, il video della contestazione nei confronti di Luigi De Laurentiis:
Articolo modificato 4 Dic 2023 - 12:11