Delusione mista a rimpianto, il Napoli esce così dal Diego Armando Maradona di Fuorigrotta nel post partita con l’Inter.
Tanta buona volonta e annesse giocate, un goal che i vari Elmas e Politano hanno sfiorato e probabilmente avrebbero meritato, salvo poi soccombere dinanzi alla staffilata di Çalhanoğlu, vero spartiacque di una gara in cui l’inerzia è totalmente cambiata.
Si risveglia ad 11 punti di distanza dalla vetta il Napoli, raggiunto dalla Roma al quarto posto, diventato inaspettatamente unico e vero obiettivo dei campioni d’Italia in carica.
A fare il punto della situazione, ci ha pensato Il Mattino, che nel corso del suo editoriale ha analizzato il momento degli azzurri e nello specifico di due dei top player partenopei, Kvaratskhelia e Osimhen.
I due, autentici trascinatori della passata stagione, secombrano una copia sbiadita di ciò che erano, anche ieri, nonostante l’impegno massimo messo in campo, entrambi non sono riusciti ad incidere. Sommer si è reso protagonista di due grandi parate sull’esterno georgiano e sul bomer nigeriano, a prescindere da ciò, sottolina il quotidiano campano, la sensazione di una condizione psicofisica diametralmente opposta sembra però palese.
“Kvaradona” ha perso la propria sfacciatagggine nei dribbling secondo il Mattino, che accusa l’ex Dinamo Batumi di cercare troppo spesso l’appoggio comodo, mentre Osimhen, un tempo dominatore dei cieli, non riesce più a dominare fisicamente sugli avversari, come dimostrato dal confronto con Acerbi.
Duro da accettare, ma l’immagine descritta dal quotidiano descrive perfettamente la realtà dei fatti. La speranza, almeno per i tifosi del Napoli, è che l’impatto di Walter Mazzarri, già entrato nelle grazie del gruppo, possa smuovere qualcosa, permettendo agli azzurri di tornare a splendere.
Articolo modificato 4 Dic 2023 - 13:21