La società sta valutando le posizioni del nuovo allenatore e del direttore sportivo: l’ultima pesante sconfitta li mette nuovamente sulla graticola.
Con il posticipo del lunedì sera tra Torino e Atalanta si è conclusa la quattordicesima giornata di Serie A, un turno tanto atteso soprattutto per il big match del Maradona tra Napoli e Inter. La grande sfida tra partenopei e nerazzurri ha visto i ragazzi di Simone Inzaghi stravincere per 3-0 grazie alle reti di Calhanoglu, Barella e Thuram.
La partita ha lasciato con sé tante polemiche per almeno due scelte molto discutibili dell’arbitro Massa. Sul primo gol interista c’è un fallo abbastanza netto di Lautaro su Lobotka a centrocampo a inizio azione, mentre nel secondo tempo, poco prima del raddoppio di Barella, il non fischio sul contatto tra Acerbi e Osimhen in area di rigore nerazzurra ha lasciato più di qualche dubbio.
Nonostante queste decisioni dubbie da parte dell’arbitro, l’Inter ha meritato la vittoria, dominando in ogni zona nel campo, soprattutto nel secondo tempo quando il Napoli ha riproposto nuovamente il problema della tenuta fisica. Ma il Napoli non è stata l’unica squadra campana a perdere 3-0 in questo weekend: poche ore prima del big match del Maradona, la Salernitana ha perso con lo stesso risultato in casa della Fiorentina. Una sconfitta che crea nuovi problemi in casa granata.
Salernitana, nuove valutazioni in corso
Tornano i fantasmi in casa Salernitana. Dopo il pareggio esterno contro il Sassuolo e la prima vittoria in campionato nel match casalingo contro la Lazio, il club granata è uscito con le ossa rotte dal match del Franchi contro la Fiorentina. Oltre il passivo pesante, è stata la prestazione a deludere parecchio società e tifosi che hanno rivisto di nuovo la Salernitana vista fin troppe volte in questo inizio stagione. Questa sconfitta rischia di ridimensionare tutto: le posizioni del direttore sportivo Morgan De Sanctis e del tecnico Filippo Inzaghi sono di nuovo in bilico. Soprattutto l’ex portiere del Napoli è a forte rischio: De Sanctis era a un passo dall’addio già dopo la sconfitta interna contro il Napoli dello scorso 4 novembre.
Secondo quanto raccolto da TuttoSalernitana, l’amministratore delegato Maurizio Milan non ha preso per nulla bene la sconfitta, lasciando la tribuna prima del triplice fischio. È seguito un lungo confronto con il presidente Danilo Iervolino in cui si è discusso delle posizioni di De Sanctis e Inzaghi. Probabilmente non verranno prese decisioni affrettate, ma la prossima partita contro il Bologna, in programma domenica alle ore 18 allo Stadio Arechi, potrebbe essere decisiva.