Alla cerimonia per la cittadinanza onoraria a Luciano Spalletti era presente anche Aurelio De Laurentiis che ha parlato del suo ex allenatore
È un giorno speciale, questo, per Luciano Spalletti. Probabilmente l’ex allenatore del Napoli non lo dimenticherà mai perché è il giorno in cui ha ricevuto la cittadinanza onoraria della città di Napoli. Il commissario tecnico della Nazionale Italiana è diventato napoletano per i grandi meriti e traguardi sportivi raggiunti con la squadra.
Diventato campione d’Italia con il Napoli, Spalletti ha preferito uscire di scena da vincitore. Dopo un grande tira e molla con Aurelio De Laurentiis che gli aveva imposto delle clausole particolari dopo la rescissione, l’allenatore ha accettato la panchina dell’Italia portando la Nazionale a giocare gli Europei di calcio in programma la prossima estate in Germania.
La cerimonia per l’assegnazione della cittadinanza onoraria si è svolta alla “Sala dei Baroni” al Maschio Angioino di Napoli. Era presente anche Aurelio De Laurentiis che ha fatto i complimenti e gli auguri al suo ex allenatore, esaltandolo per la grande qualità di gioco che la sua squadra è riuscita ad esprimere. Di seguito alcune delle parole del patron partenopeo.
Su cosa ha significato vincere lo scudetto a Napoli
Stiamo lavorando per un film di 4 ore su quello che Napoli ha vissuto per lo scudetto. Vogliamo regalare quest’esperienza speriamo ripetibile, non si può se non con imbrogli vincere ogni anno. Ci vogliono condizioni per vincere che siano sempre le stesse. Lo stesso vale per i calciatori, subentra appagamento, frustrazione.
Su Spalletti
Noi abbiamo avuto il più grande allenatore, Spalletti, e un po’ di fortuna che ci vuole sempre. Spalletti è stato un motivatore esemplare, un vero comandante.
Su come abbia fatto Spalletti a vincere con tanti ragazzi giovani
In 19 anni di calcio ho imparato che l’attenzione di un giocatore è molto corta se non usi metodi che Spalletti. Lui ha inventato cose come maglie d’allenamento, le scritte dei cartelloni al centro sportivo, i continui discorsi nello spogliatoio affinché l’attenzione fosse sempre alta. Spalletti è stato esemplare anche nelle interviste. Volevo che i miei attori prendessero spunto da lui e dai suoi insegnamenti. Adesso Luciano non potrà più tradirci.
Articolo modificato 8 Dic 2023 - 12:52