Arrivano le pagelle inerenti a Juventus-Napoli all’indomani del match dell’Allianz Stadium. Impietoso il giudizio su Kvaratskhelia.
Continua a vivere tra i vicoli di Napoli il rammarico post sconfitta contro la Juventus, dato il modo in cui gli azzurri hanno patito la “furia” bianconera. La rete di Gatti riecheggerà infatti a lungo all’ombra del Vesuvio, assieme alle occasioni di Politano, Di Lorenzo ma soprattutto Kvaratskhelia. Il georgiano porta difatti sulla coscienza una grossa fetta della sconfitta, dovuta all’errore sotto porta ma anche alla prima e propria vera partita totalmente insufficiente della sua avventura in maglia Napoli. A pensarla così, quindi, anche i principali quotidiani sportivi, cui voti per il settantasette sono stati abbastanza concordanti.
Resta ben impresso nelle menti dei tifosi napoletani l’errore di Kvaratskhelia nel primo tempo, con il georgiano in grado di sparare alto da pochi passi, senza marcatura e con tutto il tempo a disposizione per mirare. Trattasi effettivamente dell’episodio che cambia il match, dato che da quel momento il numero settantasette scompare dal campo. I compagni non lo cercano, lui si innervosisce, cade nella provocazione di Gatti e si becca anche il giallo, prima di tornare nell’oblio e di perdere anche qualche duello in fascia con Cambiaso.
Toccherà aspettare l’80’ per rivedere Kvara pericoloso palla al piede, con un paio di azioni personali condotte dal georgiano al limite dell’area. I 3 tunnel regalati a Gatti e Cambiaso e gli appoggi al limite dell’area sono però troppo poco per salvare una prestazione ormai compromessa nei primi 45 minuti. Tuttosport, Gazzetta dello Sport e Corriere dello Sport sentenziano infatti il tutto con un rotondo 5, mentre Il Mattino ci va giù pesante. L’errore a tu per tu con Szczesny è troppo fondamentale, e per questo il georgiano viene sentenziato dal quotidiano con sonoro un 4.5. Stesso voto affidato al calciatore anche dalla redazione di SpazioNapoli, mentre all’ombra del Vesuvio ancora ci si dispera al pensiero dei connotati che il match avrebbe potuto assumere in caso di rete del settantasette.
Quello di Torino si aggiunge così ad una mole di errori sotto porta abbastanza significante ad opera di Kvarastkhelia, caricato fin troppo di pressioni dall’ambiente. Milan, Union Berlin, Empoli, Real Madrid, Inter ed ora Juventus, con il georgiano che ha avuto fin qui numerose palle sul piede per poter cambiare la storia di questo Napoli. Totalmente comprensibile però, la pressione sulle spalle di un classe 2001 lasciato spesso solo dai compagni.
Articolo modificato 9 Dic 2023 - 12:19