Si è da poco conclusa la cerimonia dei CAF Awards, che ha incoronato i migliori calciatori del continente africano nell’anno 2023.
Anche in Africa, il pallone che rotola parla d’azzurro. Dopo i numerosi premi che i calciatori del Napoli hanno ricevuto per l’annata 2022 – 2023, culminata con lo storico terzo scudetto dei record, questa sera, in Marocco, si è tenuta la cerimonia dei CAF Awards.
Sin da qualche settimana fa, due dei calciatori azurri protagonisti del tricolore, Victor Osimhen e Frank Zambo Anguissa, sono stati candidati alla vittoria del premio più ambito, quello di calciatore africano dell’anno. Il centrocampista ex Fulham, è man mano uscito fuori dalla ampia lista dei candidati a tale titolo, ridottasi a tre, con i contendenti finali che corrispondevano a: Osimhen, Mohamed Salah e Hakimi.
Alla fine, a spuntarla è stato proprio il numero 9 azzurro, capocannoniere della scorsa Serie A e votato come miglior giocatore della massima serie italiana secondo l’AIC. Insomma, un’annata storica per l’ex Lille, che ha portato a casa una moltitudine di premi individuali e collettivi.
Allo stesso modo, anche Anguissa ha potuto gioire, seppur in maniera più contenuta, portando a casa l’inserimento nella top 11 2023 della CAF, formazione in cui era inserito ovviamente anche Osimhen e l’ex Napoli Kalidou Koulibaly.
Bounou miglior portiere d’Africa, frecciata ad Osimhen?
Yassine Bounou, storico ex portiere del Siviglia e protagonista dell’ultima Europa League vinta contro la Roma ai rigori, in cui proprio quest’ultimo è risultato decisivo, è stato incoronato come miglior portiere africano del 2023.
Un titolo indiscutibile, anche in virtù di un mondiale giocato ad alti livelli con la sorprendente selezione del Marocco, spintasi sino alla semifinale persa contro la Francia, un risultato mai ottenuto da una nazionale africana nella storia di tale torneo.
Bounou, non presente in Marocco, ha rilasciato via video alcune dichiarazioni, lanciando forse una piccola frecciatina nei confronti di Osimhen:
“Ho preferito non presenziare in vista dell’importante gara che ci attende domani. L’Al Hilal mi aveva autorizzato a venire in Marocco, ho preferito io non farlo, il club viene prima di tutto”.
Forse non sarà così, ma considerate le tante assenze alla cerimonia, questa potrebbe essere a tutti gli effetti una sorta d’accusa ad Osimhen. Aveva infatti sorpreso la sua assenza da Castel Volturno questa mattina, proprio alla vigilia di uno degli appuntamenti più importanti della stagione, quello contro il Braga. Proprio il Napoli, però, nella conferenza stampa di questa mattina, ha specificato come tale scelta fosse stata presa d’accordo con la società, per consentire al bomber, probabile vincitore, di ritirare il premio.