Notizia molto triste in casa Napoli: stamane ci ha lasciati Antonio Juliano, bandiera degli azzurri negli anni 60-70 ed ex dirigente
Antonio “Totonno” Juliano, probabilmente l’uomo più rappresentativo del Napoli degli anni 60-70. Leadership e carisma le sue caratteristiche principali, oltre a doti tecniche di elevatissimo livello. Nella sua lunga permanenza in magli azzurra ha collezionato 394 presenze. Solo Hamsik e Bruscolotti sono davanti a lui per presenze nella speciale classifica. Ha inoltre il merito di aver portato a Napoli, da dirigente, campioni del calibro di Krool e Maradona.
Antonio Juliano, il Napoli salute il suo capitano sui social
Il Napoli, squadra che lo ha cresciuto sin dalla gioventù, ci ha tenuto a ricordare Juliano, bandiera e capitano, con un toccante messaggio social:
“È una delle giornate più brutte della storia del Napoli e dei suoi tifosi. Si è spento Antonio Juliano, che per due decenni è stato “il Napoli”. Per coloro che non lo abbiano conosciuto vale la pena farsi raccontare chi sia stato e cosa abbia rappresentato per la nostra città. Ciao, Totonno!” – questo quanto si legge sul profilo X (Twitter) del Napoli
Apprezzabile il passaggio nel quale si invitano le nuove generazioni ad informarsi sulle gesta del campione di San Giovanni a Teduccio, che tanto ha fatto sognare i tifosi di qualche tempo fa.
È una delle giornate più brutte della storia del Napoli e dei suoi tifosi. Si è spento Antonio Juliano, che per due decenni è stato “il Napoli”.
Per coloro che non lo abbiano conosciuto vale la pena farsi raccontare chi sia stato e cosa abbia rappresentato per la nostra città.… pic.twitter.com/BgKD5TcYp2— Official SSC Napoli (@sscnapoli) December 13, 2023