Scoppia il caos prima della fine del primo tempo allo stadio Diego Armando Maradona tra Napoli e Cagliari.
La prima frazione di gioco andata in scena allo stadio Diego Armando Maradona è stata caratterizzata da continui ribaltamenti di fronte, con diverse occasioni sia da una parte che dall’altra. Tuttavia, Napoli e Cagliari sono andati negli spogliatoi con il punteggio inchiodato sullo 0-0. Nonostante le diverse chance da rete create, gli azzurri di mister Walter Mazzarri non sono riusciti a trasformare le occasioni in gol, permettendo alla squadra di Claudio Ranieri di restare ancora aggrappata alla gara.
È stato un primo tempo vivace, sopratutto sul piano fisico. Le squadre non si sono risparmiate, dandosi battaglia senza esclusioni di colpi. Cattiveria agonistica e tanta intensità hanno caratterizzato la prima frazione di gioco andata in atto sul manto erboso dello stadio Diego Armando Maradona. A confermare la vivacità della partita è stata la mini rissa scoppiata a pochi minuti, sfociata per un brutto fallo sulla trequarti di Goldaniga.
Prima del duplice fischio del direttore di gara, i giocatori di Napoli e Cagliari hanno dato vita ad un acceso confronto in seguito ad un fallo brusco del difensore rossoblù, Goldaniga. Il centrale del club ospite si è reso autore di un’entrataccia ai danni di Kvaratskhelia, rimasto inizialmente indolenzito per il forte urto subito.
Il direttore di gara, Matteo Mercenaro, ha sanzionato l’intervento ruvido con il cartellino giallo. Tuttavia, la decisine ha creato qualche malcontento tra i tifosi azzurri. I supporter partenopei, così come chiesto in campo dagli stessi giocatori di Walter Mazzarri, chiedevano qualcosa in più rispetto al semplice cartellino giallo. A cercare di fare chiarezza, ci ha pensato il commentatore arbitrale di DAZN, Luca Marelli.
L’ex arbitro ha dichiarato: “Cartellino giallo corretto perché Goldaniga è vero che tocca anche il pallone, ma entra in maniera scomposta. L’ammonizione per imprudenza è la scelta corretta. Goldaniga prende anche il pallone. L’entrata è stata molto imprudente, giusta la decisione di Mercenaro. Non era un’occasione da rete, giallo corretto”.
Prima del contatto Goldaniga-Kvaratskhelia, un altro episodio ha fatto storcere il naso ai tifosi azzurri. Riguarda l’ammonizione che l’arbitro Matteo Mercenaro ha rifilato a Victor Osimhen per gioco pericoloso in area di rigore. L’attaccante nigeriano, nel tentativo di impattare la sfera in rovesciata, è andato a rifilare un brutto colpo in volto ad Augello. Gesto che Mercenaro ha deciso di punire con l’ammonizione, scatenando la vena polemica del pubblico azzurro presente allo stadio.