Spalletti ancora da brividi: “Napoli è casa mia”, poi il retroscena sull’addio

Ennesima intervista per Luciano Spalletti. L’ex tecnico del Napoli è nuovamente intervenuto sugli azzurri e sul legame con la squadra.

Ancora intervista per Luciano Spalletti, ascoltato da numerose testate giornalistiche nell’ultima settimana. In particolare, l’ex tecnico degli azzurri ed attuale CT della Nazionale italiana è quest’oggi intervenuto ai microfoni di Sportweek. Tanta Italia ma soprattutto tanto Napoli fra le parole di Spalletti, intervenuto nuovamente con il legame creatosi con la squadra e con la città. La rivelazione sull’addio è quindi da non perdere.

Spalletti parla di Napoli, quanto detto dal tecnico

Voglio molto bene a Di Lorenzo, confermo che era quasi come un migliore amico per me“, le iniziali parole di Spalletti, in riferimento a quanto detto dal capitano del Napoli in occasione dei Gazzetta Awards. “In generale, il gruppo che si era creato era molto speciale, ognuno era fondamentale e collaborativo a proprio modo“, ha quindi continuato il mister. Quest’ultimo si è quindi espresso anche sul legame personale stabilitosi con la città con parole da brividi. “Napoli è casa mia. Credo che nessun essere umano meriti tutto il bene che invece mi hanno trasmesso i napoletani, e loro avranno per sempre la mia gratitudine. Il rapporto che c’è con il popolo di Napoli è speciale“, l’aggiunta da pelle d’oca di Spalletti.

Spalletti da brividi: le parole sul Napoli
Spalletti sull’addio al Napoli: il retroscena (LaPresse) – SpazioNapoli.it

A questo punto, dunque, la redazione di Sportweek ha voluto giustamente vederci chiaro, chiedendo all’allenatore il motivo del suo addio nonostante tutto questo amore reciproco. “Non nego che per me è stato difficilissimo, ma volevo preservare tutta la bellezza vissuta. Nessuno potrà mai capire quello che ho vissuto sulla mia pelle, e volevo mantenere intatto quel ricordo“, la conclusione sofferente di Spalletti.

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