Tiene banco a Napoli la situazione legata al rinnovo di Victor Osimhen, ancora non ufficiale ma a quanto pare molto vicino.
Il Napoli dopo essersi assicurato il passaggio agli ottavi di finale di Champions League grazie al successo per due a zero contro lo Sporting Braga, ieri sera è finalmente risorto anche in campionato e fra le proprie mura, dove i tre punti mancavano da ben tre mesi.
Decisivi Kvaratskhelia, ma soprattutto Victor Osimhen, in grado dapprima di realizzare la rete del vantaggio e successivamente, con tenacia e classe, di fornire un cioccolatino al georgiano, che con un destro a giro ha fissato definitivamente il punteggio sul due a uno per i partenopei.
Il rinnovo dell’attaccante nigeriano non è ancora arrivato, nonostante ciò, stando alle parole di De Laurentiis e alle news rilasciate dai principali portali di calciomercato, la firma dell’ex Lille dovrebbe essere ormai prossima.
Il tutto potrebbe essere formalizzato già questa settimana, quando Osimhen dovrebbe diventare il calciatore più pagato della storia azzurra, con cifre che potrebbero aggirarsi dai 9 sino ai 12 milioni. Fondamentale è stato lo scioglimento del nodo clausola, con una rivalutazione di ADL che è passato dai 200 milioni fissati in estate, ai più “ragionevoli” 120 – 140 richiesti dal procuratore del giocatore, Roberto Calenda.
Logico quindi immaginare che nonostante il prolungamento sino al 2026, il nigeriano possa essere ceduto in estate. Per questa motivazione, la società attraverso il direttore sportivo Meluso e il suo scouting, starebbe valutando diversi profili.
Tra questi, ci sarebbe anche Santiago Gimenez, calciatore messicano del Feyenoord che in questa Champions League ha già fatto male alla Lazio dell’ex Maurizio Sarri. La prima punta degli olandesi e connazionale del “Chucky” Lozano, sarebbe un profilo futuribile, avendo solamente 21 anni, un identikit che risponderebbe certamente all’esigenze di De Laurentiis.
Secondo quanto riportato quest’oggi da Fichajes.net, per il giocatore il Napoli potrebbe dover superare una concorrenza d’elite, quella del Barcellona. I blaugrana, in preda ad una crisi offensiva che li ha resi la seconda squadra meno efficace d’Europa in rapporto alle occasioni create e goal realizzti, proprio alle spalle del Napoli, sono infatti alla ricerca di un attaccante che possa sostituire l’ex Bayern Monaco Robert Lewandowski.
Il polacco si è infatti reso protagonista di un downgrade evidente di rendimento in questa prima metà d’annata, conducendo la dirigenza rossoblù a delle riflessioni in merito ad una possibile separazione dal classe 1988, ormai giunto alla soglia dei 35 anni.
Articolo modificato 17 Dic 2023 - 19:09