Quella contro il Frosinone è una sconfitta che pesa come un macigno sul Napoli e porta ad una sentenza: la colpa è di Aurelio De Laurentiis.
Che il Napoli dello scudetto non esistesse più era già stato appurato. La stagione del Napoli non è sufficiente fino a questo momento. Gli azzurri, infatti, sono fuori dalla lotta per la conquista di un titolo già in due competizioni. Il Napoli, infatti, è lontano ben 14 punti dall’Inter di Simone Inzaghi in campionato e la sconfitta di ieri sera contro il Frosinone ha estromesso gli azzurri anche dalla Coppa Italia. Pensare, in questo momento della stagione, che il Napoli possa lottare per la conquista della Champions League è impossibile.
Gli azzurri hanno dimostrato, infatti, di non essere una grande squadra. La prestazione offerta contro il Frosinone dopo il gol dell’1-0 subito è raccapricciante. Il Napoli si è fatto inghiottire dalla frenesia e ha concesso ai “Ciociari” di essere padroni allo Stadio Maradona. Il 4-0 finale è la logica conseguenza di quanto fatto vedere in campo e il Frosinone ha meritato ampiamente il risultato e il passaggio del turno.
Il Napoli pensava che, dopo la sconfitta contro l’Empoli, il fondo fosse già stato toccato e che da lì si potesse risalire. Gli azzurri, quest’anno, stanno dimostrando, però, che non c’è mai limite al peggio.
Una sconfitta come quella di ieri sera è inspiegabile, soprattutto perchè il crollo è avvenuto quando in campo erano entrati i titolari e i simboli dello scudetto azzurro. La prestazione di Giovanni Di Lorenzo, fiero capitano partenopeo, è lo specchio di una stagione iniziata male e che sta proseguendo anche peggio.
Catastrofe Napoli: il colpevole è Aurelio De Laurentiis
In queste ore i tifosi del Napoli non riescono a darsi pace. Non riescono a comprendere come una macchina perfetta, che ha dominato in lungo e in largo il campionato, sia svanita nel nulla in pochissimi mesi. I supporters azzurri, provano a darsi una spiegazione e nelle ultime ore l’indiziato numero uno per quanto successo è il patron azzurro, Aurelio De Laurentiis.
I tifosi non condividono minimamente la gestione della squadra da quest’estate fino a questo momento. La scelta di sostituire il condottiero dello scudetto con Rudi Garcìa è una delle scelte più inspiegabili secondo i tifosi. Oltre a questo, anche una campagna acquisti non degna della squadra Campione d’Italia che in questo momento non sta facendo nulla per onorare quel tricolore cucito in petto.
I tifosi, poi, attaccano il presidente azzurro per la scelta di Meluso come nuovo ds. Dopo la partenza di Giuntoli, c’era bisogno di un profilo migliore e non di un direttore che è stato fermo due anni dopo essere stato mandato via dallo Spezia nel 2021.
Sui social, i tifosi sono furiosi ed è tornato di moda l’#A16, che aveva costellato l’estate azzurra prima della straordinaria cavalcata scudetto. Insomma, per i tifosi c’è un solo colpevole e si chiama Aurelio De Laurentiis.