L’episodio avvenuto nel primo tempo di Napoli-Frosinone fa discutere, creando dibattiti accesi sui social media e non solo. Var nel mirino.
Ancora una volta c’è il Var nel mirino di social media, tifosi e addetti ai lavori. A far discutere il web e non solo, è l’episodio controverso avvenuto nel corso del primo tempo di Napoli-Frosinone, valevole per gli ottavi di Coppa Italia. Questa volta, a finire nel vortice delle critiche è l’arbitro Rosario Abisso, e con esso il tanto discusso Var. L’episodio che ha creato più di qualche dubbio, ma anche rammarico, nell’ambiente azzurro è la rete del momentaneo vantaggio annullata a Simeone.
L’iniziale gol dell’1-0 trasformato dal ‘Cholito’ Simeone, è stato annullato per un tocco di braccio di Lindstrom. Dopo aver lasciato correre, convalidando la rete, il direttore di gara Rosario Abisso si è visto prontamente richiamato dalla sala Var per rettificare il giudizio iniziale. In seguito alla chiamata e il consulto al monitor, l’arbitro ha deciso di annullare il gol azzurro. Tuttavia, il Var non sarebbe potuto intervenire perché dopo il tocco col braccio di Lindstrom è partita una nuova azione che ha visto il retropassaggio scellerato di Okoli, il quale ha portato alla rete di Simeone.
De Marco fa chiarezza sull’episodio
L’episodio avvenuto nel primo tempo di Napoli-Frosinone continua ad alimentare forti polemiche, in particolar modo nell’ambiente dei partenopei. L’ex arbitro, Andrea De Marco, ha cercato di fare chiarezza nella trasmissione post gara andata in scena su SportMediaset.
L’ex arbitro Andrea De Marco è stato chiaro nel definire l’episodio che ha visto Lindstrom protagonista: “Sappiamo che il Var può andare a ritroso solo fin quando non c’è il cambio di possesso palla. L’arbitro è stato richiamato dinanzi al monitor e alla fine è stato lui a decidere di annullare la rete. Dubbi sul tocco non ce ne sono. Il tocco col braccio di Lindstrom c’è e quindi giustamente viene annullato il gol. La discussione è sul possesso palla e sulla possibilità del Var di intervenire”.
L’episodio ha suscitato reazioni accese sui social media e nell’ambiente partenopeo, sollevando interrogativi sulle modalità di intervento del Var e sull’interpretazione delle situazioni limite. Il dibattito sul controverso episodio resta aperto e alimenta il già acceso confronto sulle regole e sull’utilizzo del Video Assistant Referee nel calcio italiano.
Al di là della situazione da Var, a far irritare di più ai tifosi azzurri è stata la deplorevole prestazione fornita dalla squadra di Walter Mazzarri. Il Napoli è crollato in casa, rimediando dal Frosinone un sonoro 0-4, tremendo ko che ha scatenato l’ira dei tifosi azzurri. Ad influire sull’andamento del match degli azzurri, infatti, è stata più la prova a dir poco sottotono che il gol annullato a Simeone.