Comunicazione ufficiale da parte della Lega Serie A in merito alle sfide di Supercoppa Italia. Confermate data, ora ed una particolare novità.
Dopo tanto caos finalmente ci siamo: la Supercoppa Italia possiede finalmente un calendario ben definito. Ad annunciarlo, la Lega Serie A attraverso un comunicato ufficiale, nella quale sono riportati data ed ora delle due semifinali nonché della finalissima assoluta. Ma non solo, data che è stato ufficializzata anche una particolare modifica al regolamento, che potrebbe quindi fare il proprio debutto in Arabia Saudita.
Questo post in breve
Napoli-Fiorentina, ufficiale la data di Supercoppa
Dopo tante peripezie e tante ipotesi, ecco giungere ufficialmente le date dei confronti di Supercoppa. L’edizione 2024 del torneo, per la prima volta costruito sul format delle final four, ha finalmente un calendario ufficiale, comunicato stamane dalla Lega Serie A. Di seguito, data, ora e luogo delle due semifinali, che vedranno scontrarsi Napoli e Fiorentina nonché Inter e Lazio:
- Napoli-Fiorentina: 18 gennaio alle ore 20.00 italiane (22.00 locali), Al-Awwal Park Stadium di Riyadh;
- Inter-Lazio: 19 gennaio alle ore 20 italiane (22.00 locali), Al-Awwal Park Stadium di Riyadh.
Gli azzurri giocheranno dunque per primi nella competizione, con tale calendario atto quindi a favorire la vincitrice dello Scudetto piuttosto che l’Inter, campione in carica in quel della Coppa Italia. Definito infine anche l’orario della finalissima:
- Finale di Supercoppa Italia: 22 gennaio alle ore 20.00 italiane (22.00 locali), Al-Awwal Park Stadium di Riyadh.
Supercoppa Italia, novità in caso di pareggio
Come già riportato in precedenza, molte sono state le difficoltà patite dalla Lega nell’organizzazione della competizione. Questo, a causa della lunga trasferta araba a cui le 4 compagini impegnate saranno sottoposte nel bel mezzo di gennaio, dunque nel clou della stagione. Si teme quindi per infortuni e scarso rendimento dei propri calciatori, con i presidenti accontentati in un aspetto da parte della Serie A. Ufficiale infatti il provvedimento sui pareggi, che non porteranno ai supplementari dopo i 90 minuti bensì direttamente ai calci di rigore. Una mossa atta senz’altro a prevenire problemi fisici di qualunque natura nonché per placare gli animi dei patron, parecchio contrari all’esterna ormai ufficiale in quel di Riyadh.