Poche settimane fa è arrivata finalmente la firma per il rinnovo di Victor Osimhen con il Napoli, un prolungamento storico.
Poche settimane fa, il bomber azzurro, Victor Osimhen, ha rinnovato il proprio contratto con il Napoli. Una firma storica quella del nigeriano, diventato il calciatore più pagato della storia azzurra e probabilmente, colui che verrà ceduto alla cifra più esosa.
130 milioni, questo il valore della cifra monstre della clausola presente nel contratto del nigeriano, che percepirà sino al 2026, qualora restasse sotto l’ombra del Vesuvio sino al termine del proprio contratto, un ingaggio che dovrebbe oscillare intorno ai 10 milioni a stagione.
Per molti, però, il prolungamento dell’ex Lille non è stato altro che un rinnovo “ponte”, un accordo firmato da entrambe le parti per lasciarsi al meglio, in modo da riuscire questa estate a separarsi in condizioni che siano vantaggiose per tutti.
Futuro Osimhen, l’amico – giornalista si espone
In tal senso, è intervenuto il giornalista nigeriano, nonchè grande amico di Victor, Oma Akatugba. Quest’ultimo, sulle frequenze di Radio CrC, ha commentato il rinnovo dell’attaccante nigeriano, campione d’Italia e caponannoniere della scorsa Serie A:
“Osimhen non credo che abbia rinnovato per lasciare Napoli, non mi piace pensare che sia stato un rinnovo “a vendere”. Premier? Che il sogno del giocatore sia giocare in Premier League è un altro discorso, quello è vero, ma quando lui ha firmato l’intenzione era di restare. Arsenal? Si dice che possa pagare la cifra della clausola, in quel caso sarebbe un buon affare per tutti, il Napoli incasserebbe tanti soldi”.
Il nigeriano, si è poi soffermato sul rendimento di Osimhen, che ad oggi non è riuscito ad eguagliare il numero di reti della scorsa stagione in rapporto agli stessi mesi trascorsi:
“Osimhen ha fatto sfracelli lo scorso anno, così come tutto il Napoli. Quest’anno sta mancando tutta la squadra, l’intesa con Kvaratskhelia ad esempio, in più mi sento di dire che ci sono tanti fattori che incidono sul rendimento dei giocatori: il rinnovo tardivo, i problemi familiari, tutte cose che in questo caso non hanno fatto scendere Osimhen in campo sereno”.
Infine, Akatugba ha analizzato le difficoltà del Napoli, nello specifico il post Spalletti:
“Secondo me, ed è un mio pensiero, il Napoli è rimasto con la testa ai festeggiamenti dello scudetto. Non ho ricevuto nessuno spiffero da Osimhen, lo specifico, è un mio pensiero ma sembra che la squadra non sia focalizzata su questa stagione, complice l’addio di Spalletti e l’arrivo di Rudi Garcia e Mazzarri, che non hanno trasmesso la giusta mentalità alla squadra”.