Incredibile quanto accaduto sul terreno di gioco dell’Olimpico Grande Torino. Contestazione pesante da parte dei tifosi del Napoli.
Sembra un film la stagione post Scudetto targata Napoli. Gli azzurri sono infatti sotto per ben 3 reti a zero all’Olimpico Grande Torino, dove appena lo scorso marzo i partenopei vincevano 0-4 cementificando la fuga verso il tricolore. Ad oggi, invece, una squadra allo sbando ha incredibilmente sopperito sotto i colpi degli uomini di Juric, accusando anche l’incredibile espulsione rimediata da Mazzocchi dopo appena 4 minuti dal suo ingresso in campo. Gli azzurri non ci sono più, come dimostrato dalle disattenzioni e dalla troppa superficialità in occasione delle reti granata, che oltre a Buongiorno hanno visto andare a tabellino anche Sanabria e Vlasic.
Spento, invece, come al solito il reparto offensivo targato Napoli, poco incisivo e sprecone nelle pochissime occasioni capitate a tiro contro una compagine piemontese portatasi ora incredibilmente a -1 punto dai Campioni d’Italia. Il tutto è stato quindi reso ancor più grave da quanto successo nell’immediato post 3-0 del Torino, con gli Ultras partenopei resisi protagonisti di una vera e propria contestazione nei confronti dei propri beniamini.
Non hanno per nulla gradito l’ennesima prestazione buia ed indecorosa ad opera del Napoli i tifosi azzurri. Dopo la rete del 3-0 Torino, siglata da Alessandro Buongiorno, dallo spicchio dei tifosi partenopei è iniziata una vera e propria pioggia di fumogeni sul campo. Questi ultimi hanno infatti ritardato la ripresa del gioco di circa due minuti, con Gollini e gli addetti alla sicurezza costretti a sgomberare il terreno da tali oggetti.
Una volta ricominciato il gioco, però, ecco piovere dagli spalti due ulteriori torce, che hanno così interrotto lo scorrere dell’incontro per la seconda volta nel giro di pochi minuti. Un evento, questo, che enfatizza ancor di più il momento buio e alquanto profondo targato Napoli, e che quasi sicuramente comporterà ad un’ammenda salata nei confronti della società campana.
Non di certo il miglior clima all’ombra del Vesuvio in vista di un 2024 appena iniziato e di una classifica che, adesso, può solo che peggiorare. Le contendenti al posto Champions continuano infatti ad allontanarsi, con i partenopei che hanno adesso perso anche l’appoggio dei propri Ultras, mai tiratisi indietro dal sostenere la squadra anche in un tale momento di difficoltà. Come non citare quindi il duro calendario che vede ora la Salernitana, la Supercoppa Italiana e poi la Lazio riempire le agende partenopee, in una delle situazioni forse peggiori mai vissute dai campani dal proprio ritorno in Serie A.
Articolo modificato 7 Gen 2024 - 23:34