Il passaggio di Gabri Veiga all’Al Ahli è stato uno dei colpi più clamorosi e discussi di questa estate di calciomercato.
La scorsa estate il rifiuto di Gabri Veiga al Napoli ha fatto scalpore. Il gioiellino del Celta Vigo sembrava destinato a vestirsi d’azzurro, tanto da aver addirittura prenotato il volo verso la città partenopea con tanto di visite mediche prefissate.
Poi, pian piano, la trattativa si è rallentata, sino a bloccarsi e saltare definitivamente grazie all’inserimento del “solito” club arabo. In questo caso è stato l’Al Ahli ad accaparrarsi le prestazioni del centrocampista, riuscendo per la prima volta ad anticipare un club europeo nella corsa ad un calciatore nel fior dell’età, in una sorta di caso storico per il calciomercato mondiale.
La scelta di Veiga non a caso fece scalpore, scatenando ampi dibattiti sui social e l’ormai celebre commento “Imbarazzante”, postato dalla stella del Real Madrid, Toni Kroos, sui social sotto un post riguardante tale trattativa. Una presa di posizione costata “cara” al campionissimo tedesco, fischiatissimo nel corso della semifinale di Supercoppa di Spagna questa settimana dai supporters arabi.
Gabri Veiga torna sul passaggio sfumato al Napoli
Veiga è tornato sui momenti carichi di tensione vissuti in estate, ricordando così il passaggio all’Al Ahli:
“Soldi? Chi dice questo non mi conosce. Solamente chi è stato dentro la situazione può capire cosa è successo: il mio agente, la mia famiglia, i miei amici, le critiche mi farebbero male solamente se provenissero da gente vicina a me, ma loro sanno perchè ho lasciato Vigo per l’Arabia” – la stella della Spagna under 21 ha poi rincarato la dose: “Non credo che le critiche subite siano frutto dell’invidia, bensì di mancanza d’empatia, la gente non capisce che le cose che si vedono dall’esterno non solo reali. Vorrei solamente che la mia decisione fosse rispettata, giusta o sbagliata che sia, in ogni caso non posso preoccuparmi di ciò che pensa la gente, rispetto tutti però, purchè loro rispettino me”.
Frasi che appaiono quanto meno di rito, considerata la faraonica offera dei club arabi, in grado di offrire un ingaggio fuori portata per qualsiasi club in Europa, non solo per il Napoli. Veiga ha infine fatto il punto sulla sua avventura, affermando di aver avuto inizialmente difficoltà d’ambientamento:
“Ora va meglio, abbiamo vinto il derby contro Al – Ittihad e le cose sono cambiate, abbiamo capito cosa voleva il mister, c’è voluto tempo. Obiettivo? Qualificarsi per la Champions asiatica, sarebbe importante”.